F1, Ferrari al GP Belgio con la nuova sospensione posteriore. L'ANALISI
DI MATTEO BOBBI
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Dodici gare per raddrizzare una stagione partita male e per regalare gioie ai tifosi Ferrari che aspettando da tempo una grande rinascita della Rossa: dopo il fondo, ora a Spa la SF25 arriva con la novità della sospensione posteriore rivista. Scopriamo nei dettagli cosa cambia e con quali prospettive. Tutto live su Sky e in streaming su NOW
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LA FERRARI IN BELGIO CON UN'IMPORTANTE NOVITA' - di Matteo Bobbi
- Se la Ferrari del 2024 è stata la macchina della rinascita, l'attuale SF-25 è una profonda evoluzione, un grosso cambiamento rispetto al passato in alcune aree. Via la sospensione anteriore a puntone per intraprendere la strada del tirante, pance più scavate, un posteriore più stretto ed un fondo che abbraccia concetti più estremi.
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COSA NON E' ANDATO FINORA
- Tutto o quasi è nuovo ma subito qualcosa non è andato nel verso giusto. Il potenziale c'è ma non i esprime per problemi legati a una macchina troppo sensibile alle minime variazioni di altezza, scorbutica nel posteriore in qualifica, capricciosa e a tratti meteoropatica ma con chiari segni di velocità
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PRIMA IL NUOVO FONDO, ORA LA NUOVA SOSPENSIONE
- Maranello si decide di non mollare il progetto, arriva un nuovo fondo ad addolcire i tratti comportamentali della vettura e subito si vedono i risultati, podi che arrivano con più frequenza e il secondo posto fino ad ora occupato nel mondiale costruttori.
- Si spinge e si osa ancora di più con una sospensione posteriore rivista per la seconda metà di campionato, operazione non abituale sopratutto in un mondiale che al suo termine segnerà la chiusura di un ciclo tecnico per abbracciarne uno completamente nuovo.
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LA NUOVA SOSPENSIONE POSTERIORE FERRARI: COSA CAMBIA
- Cambia posizione il braccio anteriore del triangolo superiore: inclinato in avanti, verso il basso.
- Cambia l'angolo dell'anti-dive.
- Cambiata anche la disposizione interna.
- Invariato il tirante ovvero il pull-rod al posteriore.
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L'OBIETTIVO
- La sopensione ora ha una rigidità superiore per evitare scossoni al retrotreno, punto debole finora della SF-25
- Ovviamente l'obiettivo è trovare le prestazioni mancate nella prima parte della stagione
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VECCHIA E NUOVA SOSPENSIONE: IL CONFRONTO
- Aumentando la distanza tra braccio anteriore e posteriore si punta a controllare di più transitori (anti-squat e anti-lift) che avvengono soprattutto in longitudinale (franata e accelerazione)
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