
F1, il GP di Miami allo stadio dei Dolphins: così è fatto il circuito della Florida. FOTO
Si trova nell’area adiacente all’Hard Rock Stadium, l’arena dei Dolphins nella NFL. Il tracciato, inaugurato nel 2022, è pronto a ospitare la gara di domenica. Ecco le sue caratteristiche e cosa è cambiato rispetto a due anni fa. Nel primo dei tre weekend "americani" si correrà la seconda Sprint della stagione, dopo quella in Cina. La tre giorni del GP in Florida è in diretta su Sky e in streaming su NOW

RITORNO IN FLORIDA, LA TERZA VOLTA DI MIAMI
- La Formula 1 torna a Miami dopo il debutto del 2022 che segnò anche il rientro della Florida nel Circus dopo un’assenza di 63 anni: nel dicembre del 1959, infatti, fu corsa la gara al Circuito di Sebring. Il presente, invece, è la gara del Miami International Autodrome.

DOVE SI TROVA
- Il Miami International Autodrome è adiacente al complesso dell’Hard Rock Stadium di Miami Gardens.

TRA F1 E NFL
- Quasi a sugellare un matrimonio tra due degli sport più amati al mondo, la F1 correrà di fatto accanto alla casa dei Miami Dolphins, celebre squadra della NFL (National Football League).

IL PADDOCK DENTRO LA CASA DEI DOLPHINS
- Per la scorsa edizione, l'organizzazione del GP di Miami ha voluto stupire tutti realizzando l'area del paddock proprio all'interno dello stadio.

CHE TIPO DI CIRCUITO E'?
- Quello di Miami è un tracciato cittadino della lunghezza di 5.412 metri.

LA MAPPA
- Sono presenti tre rettilinei e 19 curve. Sono presenti diverse variazioni altimetriche, in particolare tra le curve 13 e 16.

NUOVO ASFALTO
- Dopo la prima edizione, gli organizzatori hanno deciso di riasfaltare la pista.

UN PO' BAKU E UN PO' JEDDAH
- Miami è un cittadino velocissimo, con due rettilinei infiniti e un tratto molto lento. Un misto tra Baku e Jeddah, ma a differenza dell’Arabia Saudita la pista è più larga e non ci sono curve cieche.

TRE ZONE DRS
- Sono tre le zone DRS a Miami. I piloti, dunque, potranno spalancare l'ala mobile sul rettilineo di partenza e nei due ulteriori presenti sulla pista.

I RETTILINEI
- Da quello che comprende la curva 10 (molto veloce) al lunghissimo allungo tra curva 16 e 17. E, infine, quello del traguardo.

PRIMO SETTORE
- Dal rettilineo del via all’uscita di curva 8: prevede diverse curve veloci. Da tenere d'occhio la staccata di curva 6 fino a curva 7. Frenare e sterzare, l'impegno notevole a cui sono chiamati i piloti in questo tratto.

SECONDO SETTORE
- Arriva fino all’uscita di curva 16: c'è un primo tratto molto veloce (prima zona DRS), mentre nell'ultima parte sono presenti le curve più lente, da curva 11 a 16.

TERZO SETTORE
- E' il più veloce con il lungo rettilineo che porta a curva 17 e comprende anche le ultime due curve prima del tratto che conduce al traguardo.

GIRI E KM CHE VERRANO PERCORSI IN GARA
- Per il GP di Miami sono previsti 57 giri, per un totale di 308.326 km di percorrenza

ULTIME EDIZIONI
- Le uniche due edizioni corse al Miami International Autodrome hanno come vincitore Max Verstappen
- È sempre dell'olandese il giro più veloce in gara a Miami (1:29.708), registrato nel 2023 con Red Bull

SENZA DIMENTICARE CHE...
- A Miami la Formula 1 si può guardare anche da bordo piscina (vera).

SECONDA SPRINT STAGIONALE
- Dopo quella in Cina, a Miami si correrà la seconda Sprint di questo 2024: l'appuntamento è sabato alle 18
- La gara scatterà domenica alle 22 e sarà in diretta su Sky e in streaming su NOW