F1, Verstappen rimonta 14 posizioni in Arabia Saudita: i precedenti nella storia
l'impresa
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Il campione del mondo della Red Bull, quindicesimo in griglia dopo la rottura del semiasse nel Q2 di Jeddah, ha rimontato ben 14 posizioni, chiudendo secondo alle spalle del compagno Sergio Perez. L'ennesima grande impresa, ma in F1 sono diverse le storie di rimonte che sembravano impossibili
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- Max Verstappen incontenibile, a bordo di una Red Bull straripante. L'olandese ha chiuso al 2° posto il GP d'Arabia dietro al compagno Sergio Perez, dopo essere partito 15°. Sabato la sua Red Bull l'aveva tradito nel Q2, lasciandolo a piedi. Nessun problema per il campione del mondo, che ha guadagnato 14 posizioni, "rischiando" anche di vincere. Qui alcuni episodi che hanno fatto la storia.
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- Il racconto delle rimonte da non dimenticare parte dalla leggenda Juan Manuel Fangio e dalla gara al Nurburgring dell'agosto 1957. L'argentino parte dalla pole ma si trova a rincorrere dopo un più che imperfetto pit-stop che lo fa scivolare al terzo posto con la sua Maserati. Giro su giro chiude con una vittoria una rimonta perfetta.
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- Male in qualifica, ma super rimonta in gara per John Watson, che su McLaren taglia per primo il traguardo davanti al compagno di squadra Lauda.
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- A Suzuka Ayrton Senna scatta con la McLaren-Honda dalla prima fila e con la pole, ma la partenza è da incubo: motore in stallo, riesce ad avviarsi solo grazie a una live pendenza in griglia. Scivola in 14^ posizione, ma riesce ad andare in testa per poi vincere il primo suo titolo mondiale.
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- Michael Schumacher corre per la Benetton-Renault e parte sedicesimo complice la pioggia caduta durante le qualifiche. Su una pista complicata, tra bagnato e asciutto, vince davanti a Hill e Brundle.
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- Una perdita d’olio obbliga la Ferrari di Rubens Barrichello a partire dal diciottesimo posto in griglia. Il brasiliano dà tutto e vince la prima gara in carriera in una giornata caratterizzata anche dalla pioggia.
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- Pioggia in qualifica e Kimi Raikkonen parte 17esimo. Ma la sua rincorsa in gara è impeccabile lo porta addirittura a vincere. Indimenticabile il super sorpasso all'ultimo giro, all'esterno su Fisichella.
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- Serve un'impresa a Jenson Button: la sua McLaren, parte settima, ma dopo un contatto (con Alonso e Hamilton) deve risalire dal fondo della griglia. Tra pioggia e interruzioni, il britannico mette costantemente la freccia e con una serie di sorpassi, anche all'ultimo giro su Vettel (Red Bull), va a vincere. E l'impresa è fatta a Montreal, per Button 10^ vittoria in F1.
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- Undicesimo in griglia di partenza, Fernando Alonso è protagonista con la Ferrari di una gara epica, tra migliori della sua carriera: tanti sorpassi sul circuito semicittadino di Valencia fino alla vittoria. Un successo che arriva anche grazie al ritiro di Vettel, leader del campionato.
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- Sebastian Vettel su Red Bull parte 4° in griglia, ma dopo un contatto con Bruno Senna all'inizio della gara, va in testacoda e finisce in fondo gruppo e, dopo una ottima rimonta chiude sesto (primo Button) e vince il Mondiale con tre punti di vantaggio sul ferrarista Fernando Alonso. Questo, inoltre, è stato l'anno in cui la Red Bull ha segnato anche la sua miglior rimonta di sempre: sempre con Vettel, ma ad Abu Dhabi: da 23° a 3°.
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- Verstappen vince davanti a Hamilton e Red Bull campione Costruttori: 3° Charles Leclerc dopo una super rimonta. Era partito 12esimo, proprio come nella gara di Jeddah 2023: aveva scontato 10 posizioni per la sostituzione dell'endotermico e del turbocompressore. Per Leclerc, inoltre, quella di Austin è stata l'unica volta in cui è andato a podio partendo fuori dalla top-10.
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- Verstappen scatta dal 15° posto dopo aver accusato problemi al semiasse della sua Red Bull nelle qualifiche. Max recupera 14 posizioni, chiude secondo e sale sul podio. L'ennesima impresa dell'olandese e della storia in F1