
LA FOTOGALLERY. In poco meno di un mese, il clima in MotoGP è diventato a dir poco rovente. Dalle accuse di Valentino prima di Sepang fino al famigerato "biscottone" di Valencia, ecco le frasi al veleno che hanno accompagnato il finale di Campionato

Rossi ha appena perso il Mondiale a Valencia. E va giù duro con la condotta di gara di Marquez: "Marc è stato imbarazzante, il suo comportamento è stato bruttissimo per il nostro sport. L'avevo già detto giovedì, ero convinto che sarebbero andati fino in fondo facendo il biscottone. Marquez ha deciso di completare il suo lavoro e rivedendo gli ultimi giri devo dire che è stato penoso, è rimasto dietro a Jorge guardandogli le spalle" -
Vale: "Marc penoso, ha corso 30 giri senza attaccare Jorge"
A proposito di "biscottone", ecco le parole del neo-campione Jorge Lorenzo a fine gara: "Ho temuto di arrivare terzo e perdere il Mondiale perchè le Honda andavano veloci. Penso però che alla fine loro hanno avuto rispetto per me, anche per fare restare il Mondiale in Spagna. Non credo sarei riuscito a resistere con la gomma così distrutta" -
Lorenzo campione, Marquez bodyguard: ironia sui social
Tutto era cominciato il 22 ottobre a Sepang, durante la conferenza stampa. Duro l'attacco di Rossi a Marquez: "Corre contro di me, l’avevo nasato ma non immaginavo prendesse una posizione così netta: a Phillip Island ha corso per far andar via Jorge. Biaggi era più leale di lui" -
Rossi furibondo con Marquez: "E' scorretto. Corre per Lorenzo"
Marquez cade dalle nuvole dopo le accuse di Rossi e precisa: "Sono sorpreso come tutti dalla polemica. Capisco il nervosismo di Valentino. Da parte mia penso solo a dare il 100%, il mio obiettivo è sempre quello di fare la mia gara cercando di vincere" -
Marquez replica a Rossi: "Non sono in guerra con nessuno"
A Sepang, il duello sfocia nel famoso "calcio" di Rossi a Marquez. Ecco Valentino: "Voleva essere lui a decidere il vincitore del Mondiale. Non gli ho dato un calcio, ho solo cercato di mandarlo fuori traiettoria. Ha vinto lui, il suo piano ora è andato a buon fine" -
Rossi-Marquez, il duello
Nella questione, entra a gamba tesissima Jorge Lorenzo: "Non sono d'accordo con la decisione che hanno preso. Nel 2005 io feci una manovra simile a quella di Rossi e mi tennero fermo per tre gare consecutive, qualsiasi altro pilota avrebbe ricevuto un trattamento simile, invece per Valentino le regole non valgono. Con lui è diverso, non si applicano. Tutto questo è ingusto" -
Lorenzo attacca: "Rossi andava squalificato, sanzione ingiusta"
Ancora Lorenzo dopo il "caso Sepang": "Non solo io, ma penso che molti altri abbiano perso rispetto nei suoi confronti come sportivo. È probabilmente il pilota più forte della storia, ma come sportivo e uomo penso che molti cambieranno opinione. In passato ha vissuto momenti simili, ma oggi è il peggiore" -
Lorenzo attacca: "Rossi andava squalificato, sanzione ingiusta"
La Honda dà la sua versione dei fatti: "I dati della sua moto dimostrano che Marc stava cercando di evitare il contatto con Valentino, ma la sua leva del freno anteriore ha improvvisamente ricevuto un colpo che ha bloccato la ruota: siamo convinti che sia frutto del calcio di Rossi. Quanto ai dubbi sul suo comportamento, Marc è un bravo ragazzo, stava solo difendendo la sua posizione: gli crediamo al 100%" -
Marc: "Vale mi ha buttato giù, gesto da cartellino rosso"
La gara di Marquez a Sepang è parsa anomala a molti. Tra questi anche Javier Alonso, direttore generale di Dorna Sport e direttore di gara del GP della Malesia: "Marquez, con la sua aggressività, non ha infranto alcuna regola scritta ma non abbiamo compreso il perché di quella lotta al coltello per il terzo posto" -
Il direttore di gara: "Rossi? Non è stato un calcio. Marquez incomprensibile"
Per chiudere, le ultime parole di Rossi in conferenza stampa dopo Valencia: "Sinceramente ho paura di quello che potrà succedere in pista nel 2016. Uno come Marquez che decide di non vincere delle gare per danneggiare un altro pilota, non ha limiti. Chissà cosa può fare" -
VIDEO. Rossi: "Il 2016 mi fa un po' paura"