
LA FOTOGALLERY. Il successo di Iannone in Austria ha interrotto un digiuno che durava da sei anni. Prima dell'abruzzese, solo altri tre piloti avevano portato la Rossa alla vittoria. Ecco una carrellata di momenti magici per tutti i tifosi della scuderia di Borgo Panigale

Fiumi di champagne su Andrea Iannone, ultimo pilota in ordine cronologico ad aver regalato un successo iridato alla Ducati. Prima di lui, solo altri tre erano riusciti in questa impresa -
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GP AUSTRIA 2016. Dopo un digiuno che durava da sei anni, la Ducati torna a vincere e lo fa al Red Bull Ring nel GP che segna il ritorno in pista dopo le vacanze. E' un dominio della Rossa, con Iannone che chiude davanti a Dovizioso -
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La Ducati mette a segno una clamorosa doppietta, la prima dopo quella ottenuta in Australia nel 2007 da Stoner e Capirossi -
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GP CATALOGNA 2003. Ci impiega appena sei Gran Premi la Ducati per mettere a segno il suo primo sigillo in MotoGP. A Montmelò ci pensa Loris Capirossi, che chiude davanti alle Honda di Rossi e Gibernau -
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GP GIAPPONE 2005. Passano oltre due anni prima di rivedere la Ducati sul gradino più alto del podio. Ci pensa sempre Loris Capirossi, andando a vincere la gara sul circuito di Motegi -
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GP MALESIA 2005. Rotto il ghiaccio, Capirex non si ferma più, andando a vincere anche la prova successiva di Sepang. Dove sul podio si celebra anche il settimo titolo iridato di Valentino Rossi -
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GP SPAGNA 2006. La Ducati inizia il Campionato con il botto, andando a vincere a Jerez sempre con Loris Capirossi, che sul traguardo precede le Honda di Pedrosa e Hayden -
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GP REP. CECA 2006. La Ducati, con Capirossi, pianta la propria bandiera anche sullo storico circuito di Brno, dove scatta l'abbraccio con il secondo classificato, Valentino Rossi -
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GP GIAPPONE 2006. Per la prima volta la Ducati agguanta tre vittorie in stagione: l'ennesima impresa, sempre a firma di Loris Capirossi, arriva a Motegi in un podio tutto italiano con Rossi e Melandri -
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GP VALENCIA 2006. La Ducati cala addirittura il poker nell'ultima prova del Mondiale grazie a Troy Bayliss, chiamato a sostituire l'infortunato Sete Gibernau. L'australiano, campione del mondo in carica in Superbike, precede il compagno Capirossi, in una festa tutta Rossa -
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GP QATAR 2007. Si abbatte sulla MotoGP il ciclone Casey Stoner, che alla sua prima nella classe regina con la Ducati, fa subito centro. E' il preludio a una stagione favolosa per la casa emiliana -
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GP GRAN BRETAGNA 2007. Stoner è scatenato e vince 4 delle prime 7 gare in programma. Uno dei suoi capolavori lo dipinge a Donington Park, sotto la pioggia, quando trionfa davanti a Edwards e Vermeulen -
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GP SAN MARINO 2007. La grande stagione di Stoner non poteva essere completa senza un trionfo davanti al pubblico di casa. A Misano, l'australiano chiude davanti a Chris Vermeulen e John Hopkins, scatenando il delirio del pubblico di fede ducatista -
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GP GIAPPONE 2007. E tre: Loris Capirossi trionfa a Motegi per il terzo anni di fila. Quello nipponico è, senza alcun dubbio, un feudo tutto ducatista -
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Proprio al termine di quel GP, chiuso al sesto posto, Casey Stoner si laurea per la prima volta campione del mondo della MotoGP, regalando il titolo alla scuderia italiana -
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GP OLANDA 2008. Stoner porta la Ducati a conquistare anche l'università del motociclismo, Assen, dove l'australiano si impone davanti a Dani Pedrosa e a Colin Edwards -
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GP ITALIA 2009. Dopo uno spettacolare duello con Jorge Lorenzo, Casey Stoner regala il successo più atteso a tutti i tifosi della Rossa, quello al Mugello. E' l'apoteosi per tutti i ducatisti -
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GP AUSTRALIA 2010. Il 17 ottobre, battendo Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, Casey Stoner vince per la quarta volta consecutiva il GP d'Australia, prima di lasciare l'Italia per approdare alla Honda. Sarà quella, l'ultima affermazione della Ducati fino a quella di Andrea Iannone -
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Allo Spielberg si è interrotto un digiuno che durava da troppo tempo. Ora la Ducati è pronta a togliersi altre soddisfazioni con Dovizioso e Iannone, in attesa di accogliere il prossimo anno il fenomeno Jorge Lorenzo -
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