LA FOTOGALLERY. Finisce la stagione delle sorprese: l'introduzione della centralina unica e le nuove gomme Michelin hanno dato del filo da torcere a team e piloti. In alcune gare, la pioggia ha stravolto i pronostici registrando il record assoluto di trionfatori diversi nel corso del campionato
Losail - Rossi lancia la provocazione in conferenza stampa: “Per andare in Ducati ci vogliono le palle”. In gara è il suo compagno di squadra a vincere e, una volta sul podio, Jorge Lorenzo con un gesto si cuce la bocca. Voleva forse rispondere al Dottore? Lui dice di no
Rio Hondo - All’ultimo giro, Andrea Dovizioso è in seconda posizione davanti al compagno di squadra. Nel tentativo di essere il miglior ducatista, Andrea Iannone cerca di superare Dovi all’ultima curva ma lo centra e finiscono entrambi a terra. Il forlivese porta a casa tre punti spingendo a mano la sua GP16 al traguardo
Austin – In Texas Dani Pedrosa centra Andrea Dovizioso che, per la seconda volta consecutiva, finisce sulla ghiaia per l’errore di un altro pilota. Una volta rientrato nel paddock, lo spagnolo va nel box Ducati per scusarsi con Dovi. Iannone invece si riscatta dall’appuntamento precedente salendo sul terzo gradino del podio
Jerez – Tutti ne parlano ma non c’è ancora l’ufficialità. Al Gran premio di Spagna arriva la conferma: Jorge Lorenzo sarà pilota Ducati nel 2017-2018. Però in questo weekend, il vero protagonista in pista è Valentino Rossi che firma la prima pole e la prima vittoria della stagione
Le mans – Rossi scatta dalla settima casella davanti a Vinales ma il pesarese gestisce la gara meglio dei piloti davanti riuscendo nella remuntada. La pioggia mette subito in difficoltà Iannone, mentre Marquez e Dovizioso cadono in contemporanea alla curva 7. Lorenzo è il primo a passare sotto la bandiera a scacchi seguito da Rossi e da Vinales che per la prima volta, da quando corre in motogp, sale sul podio
Mugello – Il weekend del Gran Premio d’Italia si apre col mercato piloti: Maverick Vinales accetta la proposta della casa di Iwata perché, dice, vuole essere subito in corsa per il titolo e con la Yamaha può riuscirci. Questo è anche il weekend più difficile per le M1 che rompono due motori in poche ore: Lorenzo resta a piedi durante il warm up, mentre Rossi rompe in gara
Montmelò - Nelle FP2 Luis Salom scivola alla curva 12, la moto gli cade addosso e muore poche ore dopo l’incidente. La famiglia vuole che il Gran Premio continui. I piloti della motogp s’incontrano in una riunione straordinaria per capire come rendere più sicura la pista, tranne Lorenzo e Rossi che criticano le modifiche fatte dicendo che avvantaggiano le Honda. Le polemiche finiscono al termine della corsa, quando al parco chiuso Valentino Rossi e Marc Marquez tornano a stringersi la mano dopo i fatti del 2015
Assen – La pioggia interrompe la gara e costringe i piloti ad una seconda partenza. Sul bagnato è più importante che mai trovare la strategia giusta e Jack Miller la trova vincendo la sua prima gara in motogp. Nello stesso weekend, i costruttori decidono che dal 2017 le alette saranno bandite. Aleix Espargaro ufficializza il suo approdo all’Aprilia e Crutchlow conferma un altro anno col team di Lucio Cecchinello
Sachsenring – Anche in Germania la pioggia scombussola i piani dei piloti. Nel cambio moto Marquez non ha dubbi, monta le slick mentre la pista si sta asciugando. Un azzardo che porta lo spagnolo a vincere la gara e a conquistare il vantaggio nella corsa verso il titolo mondiale. In quello stesso weekend, Johan Zarco, leader della Moto2, firma un contratto biennale col Team Tech3 in motogp
Spielberg – È l’esordio della pista austriaca nel mondiale e la Ducati trionfa su un circuito a lei congeniale. Andrea Iannone vince la sua prima gara in motogp e dopo cinque anni riporta la desmosedici sul gradino più alto del podio. Andrea Dovizioso ci prova fino all’ultima curva ma deve accontentarsi del secondo posto. Su questa pista la KTM ha sviluppato la sua motogp e in occasione del Gran Premio ha presentato la RC16
Brno – La gara non è stata facile. La Michelin vive uno dei momenti più difficili della stagione, con molti piloti messi in difficoltà dalle gomme, come Iannone che arriva a fine gara con l'anteriore distrutta. All’undicesimo appuntamento stagionale è il neo papà Cal Crutchlow a vincere sotto la pioggia e dedica la sua prima vittoria in motogp alla figlia Willow nata il pochi giorni prima
Silverstone – Una nuvola di pioggia segue il circus della motogp anche in Gran Bretagna. Nella sua gara di casa, Crutclow scatta dalla pole davanti a Rossi e Vinales. Lo spagnolo scappa già alla prima curva e taglia per primo il traguardo. Vincendo la sua prima gara in motogp, Vinales riporta anche la Suzuki sul gradino più alto del podio dopo dieci anni
Misano – Il Dottore è a casa, Tavullia è a venti chilometri dal circuito e qui, più che mai vuole vincere. In qualifica Rossi fa sua la pole, poi in gara mantiene il comando nonostante gli attacchi di Marquez e Lorenzo. A sette giri dalla fine però deve arrendersi a Pedrosa che diventa l’ottavo vincitore dell’anno
Aragon – Nel 2016 il mercato piloti è iniziato e si è concluso prestissimo. Al terzo appuntamento spagnolo, Valentino Rossi apre all’ipotesi di continuare a correre ancora per molto tempo: “Io sono già in paranoia pensando che alla fine del 2018 mi tocca a smettere". In gara chiude con la terza piazza alle spalle di Jorge Lorenzo e del vincitore Marc Marquez
Motegi - Marquez parte per il trittico sapendo che se vincerà già al primo appuntamento diventerà campione del mondo con tre gare di anticipo. Su questa pista il favorito è Dani Pedrosa ma anche i suoi principali rivali per il titolo, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, qui sanno essere molto veloci. Il colpo di scena. Durante le prove libere Pedrosa cade e rompe la clavicola, in gara il Dottore scivola a sei giri dal via e qualche giro dopo anche Por Fuera finisce sulla ghiaia. Senza più rivali, Marquez vince la sua prima gara a Motegi, da quando è in motogp, e si assicura il quinto titolo mondiale
Philips island – Il freddo mette in difficoltà tutti i piloti e s’inizia a pensare di cambiare la data dell’appuntamento australiano. Sulla pista vista oceano, Cal Crutchlow trionfa per la seconda volta in stagione diventando il primo inglese a vincere in terra australiana. Con questa vittoria dimostra di poter essere competitivo anche sull’asciutto
Sepang – Si commuove vedendo gli amici al muretto esultare e affronta l’ultimo giro piangendo. Andrea Dovizioso torna sul gradino più alto del podio dopo sette anni portandosi a casa il primo trionfo con la Ducati. Al termine delle qualifiche, Valentino Rossi e Marc Marquez impennano davanti alla targa che ricorda Marco Simoncelli, il pilota scomparso alla curva 11 cinque anni prima
Valencia – È l’ultimo Gran Premio della coppia Jorge Lorenzo-Yamaha. Lo spagnolo lascia la casa di Iwata con una serie di primati: fa sua la pole abbassando il record del circuito, registra il giro veloce e vince senza rivali. Marc Marquez è secondo davanti ad Andrea Iannone che lascia la Ducati con un terzo posto e una battaglia carena contro carena con Valentino Rossi