El Pibe de Tavullia: Rossi, 350 di questi GP

Con il 3° posto di due settimane fa a Losail, Rossi è salito sul podio per la 22esima stagione consecutiva. E’ record assoluto, che già deteneva, avendo battuto nel 2016 i 20 anni di fila di Angel Nieto (1967-1986) –

Valentino ha conquistato 114 vittorie nel Motomondiale (secondo all-time dietro ad Agostini con 122), di cui 88 in 500/MotoGP. Nella classe regina, nessuno ha vinto più del fenomeno di Tavullia –

Rossi ha stabilito in carriera 95 giri veloci nel Motomondiale (secondo all-time dietro ad Agostini con 117), ma detiene il record in 500/MotoGP con 75. Valentino ha fatto segnare almeno un giro veloce in ognuno dei suoi 21 anni di carriera –

Qualora vincesse una gara nella stagione 2017, Valentino Rossi stabilirebbe due record: vincitore meno giovane di sempre per la MotoGP (attualmente Troy Bayliss a 37 anni e 213 giorni a Valencia 2006) e vincitore italiano meno giovane di sempre nella storia della top class (attualmente è Nello Pagani, primo a Monza nel 1949 in 500 a 37 anni e 328 giorni) –

Rossi ha conquistato in carriera 64 pole position, una in meno dei due leader assoluti della classifica, gli spagnoli Lorenzo e Marc Marquez (65). Valentino è secondo all-time dietro a Doohan nella speciale graduatoria riservata alla 500/MotoGP con 54, a meno quattro dall’australiano –

Solo 5 volte, Rossi non ha conquistato una pole position in carriera: 1998, 2000, 2011, 2012 e 2013. L’anno d’oro è stato il 2003, con ben 9 pole –

Il Mondiale vinto col maggior numero di punti da Rossi è quello del 2008 in MotoGP con 373. In 18 gare, il pesarese aveva staccato di ben 93 lunghezze la Ducati di Stoner. Nel 2005, Valentino vinse con 367 punti ma le gare erano solo 17, nel 2003 conquistò 357 punti in 16 GP –

Sono 222 i podi complessivi nel Motomondiale, di cui 186 nella classe regina: in entrambe le voci, Valentino detiene il record assoluto –

Valentino detiene anche il record di vittorie in una singola edizione del mondiale 125, con ben 11 affermazioni su 15 gare (pari al 73%) stabilito nel 1997 –

Nei suoi 22 anni di carriera, Valentino non ha mai abbandonato l’amato numero 46 (che fu di papà Graziano e di una wild card che a Suzuka diede spettacolo sotto la pioggia), nemmeno nelle stagioni in cui avrebbe potuto carenare la sua moto con l’1 riservato al campione del mondo. Oggi VR46 è un marchio conosciuto in tutto il globo –

Valentino è di gran lunga il pilota più seguito sui social network: vanta 4,9 milioni di followers su Twitter, 3,9 milioni di followers su Instagram e 13,2 milioni di ‘Mi piace’ su Facebook (Foto Twitter) -

Nel 2014, Valentino ha creato in collaborazione con Sky, lo Sky Racing Team VR46, squadra che attualmente corre nel Mondiale di Moto2 con la coppia Bagnaia-Manzi e in quello di Moto3 con Migno e Bulega –