Test di MotoGP 2018 dal Qatar, Dovizioso: "Meglio del previsto". Rossi, i dubbi restano

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Solo un problema per Dovizioso in Qatar, la pista bagnata: "Situazione critica sul rettilineo con tanta acqua". Umori diversi in Yamaha, tra Vinales ("Abbiamo fatto passi indietro"), Rossi ("Importante chiudere bene, ma i problemi di usura eccessiva delle gomme restano") e Zarco, leader di giornata: "Ancora lenti sul passo gara. Il mio futuro? Spero che il team mi supporti quest'anno, dobbiamo lottare per la vittoria...Poi vedremo cosa meriterò a fine stagione". Marquez: "Nel complesso ok"

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La maggior parte dei colleghi lo vede come il favorito per la prima gara della stagione in programma il 18 marzo su questo stesso circuito di Losail (GP live in esclusiva su Sky Sport MotoGP HD, clicca qui per il calendario completo del Mondiale) e Andrea Dovizioso non nasconde la propria soddisfazione al termine degli ultimi tre giorni di test: "torno a casa molto contento. Sapevo che saremmo stati veloci, ma è andata ancora meglio del previsto. La nostra moto funziona bene su questa pista, siamo ancora più competitivi, anche se sappiamo che nel weekend di gara avremo situazioni diverse, e come immaginavo molti piloti rispetto nel finale sono migliorati. Il telaio? Non abbiamo ancora scelto, ma questo non è di sicuro un problema, perchè sono andato forte con entrambi". Dubbi al termine delle prove su pista bagnata: "Siamo entrati insieme io e Petrucci per cercare di essere vicini, all'inizio c'era acqua ma si vedeva abbastanza bene. Quando invece siamo arrivati sul rettilineo la situazione è diventata critica. La differenza la faceva se rimanevi dietro un altro pilota, e io ne avevo solo uno davanti, pensiamo quando ne hai dieci... Se c'è poca acqua credo non ci siano problemi, ma cambiano quando aumenta". Deve lavorare ancora duro invece Jorge Lorenzo: "Il potenziale massimo della nostra moto è ancora molto lontano. Dobbiamo riuscire a trovare una moto che mi permetta di avere confidenza, perchè quando questo succede andiamo forte, è questo il punto. Lo abbiamo capito e ora dobbiamo continuare a lavorare. Siamo migliorati nell'ultimo giorno, ma non ancora abbastanza per raggiungere gli altri".

Yamaha: Zarco e Rossi positivi, Vinales a picco

Leader dell'ultima giornata con il tempo di 1:54.029, Johann Zarco non si esalta: "Nel passo gara siamo ancora lenti, anche se costanti. Ma alla fine dei tre giorni non volevo fare errori nell'ultimo run, quindi anche se non era un gran passo gara era importante per raccogliere informazioni". Pronto per una Yamaha ufficiale? "Spero che la Yamaha tenga in considerazione la mia crescita già quest'anno...", la sua risposta parlando del proprio futuro, "L'importante è vivere il presente, mantenere questa moto competitiva in modo da lottare per la vittoria, poi vedremo cosa meriterò alla fine dell'anno".

Valentino Rossi si congratula: "Bisogna vedere con che gomme ha fatto la simulazione, in ogni caso è molto forte, l'anno scorso ha finito al top e quest'anno è ripartito alla grande, sarà un avversario molto difficile da battere per tutti". Il pilota della Yamaha è riuscito a risalire nel finale della giornata, dopo essere caduto in avvio: "Era importante fare bene, perchè soprattutto in Thailandia abbiamo sofferto, il secondo tempo è un buon risultato anche per tutto il team. Sono stato molto veloce sia nel giro secco sia nel passo gara, ma continuiamo a soffrire troppo con le gomme, sia davanti che dietro". "Se siamo al livello degli altri nella seconda parte della gara lo scopriremo solo tra due settimane. Abbiamo ancora alti e bassi, da una pista all'altra i valori della moto cambiano tanto, dobbiamo cercare di non soffrire troppo nelle piste difficili", spiega Valentino, "La caduta? Stavo provando la gomma davanti più dura, ma sentivo che a destra ero troppo al limite, e sono scivolato. Ma è tutto a posto. Vinales? Non è contento, ma alla fine è lì vicino... E' giovane e vorrebbe stare davanti un secondo a tutti.". Infine, un confronto con gli altri team: "Dal punto di vista elettronico mi sembra che Honda e Ducati siano un po' più avanti, questo è molto importante per la seconda parte della gara dove noi soffriamo ancora troppo. Ma è anche vero che la nostra moto nelle piste dove riusciamo a far lavorare le gomme bene è competitiva".

Eccolo, lo scontento dei tre, Maverick Vinales: "E’ stata una giornata molto difficile: sono stato veloce solo negli ultimi 30 minuti, alla fine abbiamo cambiato radicalmente la moto tornando alla messa a punto del primo giro del primo giorno e sono andato molto meglio. Prima non potevo spingere, non avevo fiducia. Non trovavo il passo gara, non avevo la confidenza che avevo l'anno scorso".

Marquez: "Nel complesso ok". Pedrosa e Marquez: "Obiettivo podio"

"Nel complesso sono stati tre test positivi" spiega Marc Marquez, sesto in 1:54.591, "Oggi abbiamo anche potuto lavorare bene sulla distanza. La moto è meno esplosiva sul giro secco, ma più costante sulla distanza e questo è l'aspetto importante. Il nuovo forcellone? L'ho usato per solo un run, è andato forte, poi lo abbiamo tolto perché avevamo alcuni dubbi e abbiamo fatto il passo con quello standard. Siamo comunque competitivi, pur consapevoli della fatica che facciamo su questo tracciato. Il test con l'acqua? Per me è andato bene, si può correre, anche se è un pochino più complicato vedere il cordolo e la riga bianca". Il compagno di scuderia Dani Pedrosa termina la giornata all'11esimo posto in 1:54.774, ma vede positivo: "Bene il passo gara, sono contento degli sviluppi tecnici, peccato aver perso tempo a causa dell'incidente. In gara la mentalità sarà diversa, penso di poter puntare al podio". Stesso obiettivo di Danilo Petrucci, la cui Ducati Pramac oggi è anche stata in vetta: "Sono molto contento, ero titubante prima di fare la simulazione gara con le morbide davanti e dietro invece sono riuscito a controllare la situazione ed è andata molto bene, avevo un gran passo. Puntare al podio? E' il nostro obiettivo in tutte le gare, anche se siamo in 9-10 a poterlo fare e quindi sappiamo che sarà dura".

Capirossi: "Nessuna decisione, ne riparliamo alla safety nel weekend di gara"

Loris Capirossi dopo le prove su pista bagnata chiarisce: "Non prendiamo ancora una decisione, ne riparliamo nel weekend di gara alla safety. In ogni caso è stato un test positivo. Tra i più scettici Pedrosa e Petrucci".