MotoGP, GP Spagna. Marquez: "Dovizioso grande avversario per il Mondiale"
MotoGpMarquez elogia il suo avversario Andrea Dovizioso e, a Jerez, proverà a superarlo in classifica visto che forlivese lo precede di un solo punto. Dani Pedrosa, invece, recupera sempre di più dal suo infortunio al polso e correrà, come il compagno di box, davanti al proprio pubblico
Il GP di Spagna è in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD (canale 208): gara di MotoGP domenica alle 14.00
Il circuito di Jerez de la Frontera (che sarà rinominato in onore di Angel Nieto con una cerimonia il 3 maggio) è uno dei preferiti di Dani Pedrosa che qui vanta ben 4 vittorie, altrettante pole position, 7 podi e nel 2006 fece qui il suo debutto in MotoGP concludendo con un brillante secondo posto. Marc Marquez, invece, espone in bacheca un solo trofeo da numero 1 (con la vittoria del 2014), 6 podi e 3 pole. Ecco le loro parole alla vigilia del GP di Spagna.
Marc Marquez: “Arriviamo in Spagna dopo un buon week-end ed un gran risultato in Texas. Ma ora siamo in Europa ed è qui che vedremo il vero valore di ogni team e di ogni pilota, è una nuova fase del campionato. Qui i circuiti sono più “tradizionali” partendo proprio da Jerez che è lento e tortuoso, molto complicato. Abbiamo avuto un buon setup in Texas e ora proveremo a cercare un buon bilanciamento anche in questo tipo di circuiti. Abbiamo fatto dei test importanti alla fine di marzo su questa pista e quindi ci approcciamo al week-end con ottimismo. Correre davanti al mio pubblico e al mio fan club renderà l’atmosfera fantastica. Credo che Dovi sia un gran rivale per il titolo proprio come lo è stato lo scorso anno, dobbiamo continuare a lavorare duro e migliorare soprattutto sulla continuità. Ad ogni modo mi trovo benissimo sulla moto quest’anno, in Qatar, Argentina e Austin la confidenza è sempre stata al top e per me è la cosa più importante. Siamo un solo punto dietro in campionato, dobbiamo continuare su questa strada”.
Dani Pedrosa: “Sono molto concentrato per la prossima gara di Jerez, finalmente si corre in Europa. Il mio polso ha avuto una settimana in più per recuperare dall’operazione e speriamo che questo aiuti la mia guida. È stato importante arrivare a punti la scorsa gara e proveremo, ancora una volta, a fare del nostro meglio a Jerez. Da venerdì correremo su un circuito che mi piace molto e sarò circondato dal mio pubblico e dai miei fans, questo, sono sicuro mi aiuterà a provare meno dolore alla mano”.