MotoGP, GP Catalunya: le qualifiche. Jorge Lorenzo in pole, 2° Marc Marquez, 3° Andrea Dovizioso
Prima pole in Ducati per Lorenzo, che con il tempo di 1:38.680 precede Marquez e Dovizioso. Quarto tempo per Vinales, seguito da Iannone, Petrucci e Rossi
Stranezze da MotoGP; come passare in poco tempo da uno dei periodi più neri della propria carriera ad un momento "dolce" come lui stesso ama definirlo. L'attore protagonista si chiama Jorge Lorenzo, capace di migliorare il suo crono dopo un primo attacco al tempo nel quale la spalla sinistra della sua gomma posteriore non andava in temperatura. Al di là della tensione che un campione deve saper gestire, Jorge oggi è un pilota che riesce a tirare fuori il meglio dalla Ducati. E pensare che abbiamo passato più di un anno a dire il contrario, a ragion veduta... Non bisogna essere laureati in "ingegneria psicologia" (ammesso che esista un percorso di studi del genere) per capire che non si tratta solo di qualche modifica al serbatoio e conseguente posizione del corpo del pilota ma qualcosa è scattato nella testa dell'uomo del momento. E' la sua prima pole da ducatista e riporta Borgo Panigale in prima casella a Barcellona dopo Stoner nel 2008. Alle sue c'è Marc Marquez, che nella gara di casa attaccherà e che ha regalato al pubblico un altro salvataggio clamoroso alla curva 14, per poi mancare il colpo grosso per soli 66 millesimi con la combinazione media - morbida.
La griglia di partenza
1 |
J. LORENZO |
1:38.680 |
2 |
M. MARQUEZ |
+0.066 |
3 |
A. DOVIZIOSO |
+0.243 |
4 |
M. VIÑALES |
+0.465 |
5 |
A. IANNONE |
+0.468 |
6 |
D. PETRUCCI |
+0.498 |
7 |
V. ROSSI |
+0.586 |
8 |
J. ZARCO |
+0.651 |
9 |
T. RABAT |
+0.824 |
10 |
C. CRUTCHLOW |
+0.876 |
Il meglio della giornata:
- Rossi: "Gomma sbagliata, ma non ci ascoltano"
- Lorenzo: "Mantenuta la calma giusta", Dovizioso: "Ce la giochiamo"
- La griglia di partenza
- Il cavallino rampante che unisce Ferrari e Ducati
- FP4, super salvataggio di Marquez
Andrea Dovizioso resta imbottigliato alle spalle di Maverick Vinales e non riesce a strappare la pole a Lorenzo. Il pilota italiano della Ducati è terzo
I tempi quando mancano 5 minuti al termine del Q2
1 | M. MARQUEZ | 1:38.886 |
2 | V. ROSSI | +0.392 |
3 | J. LORENZO | +0.445 |
4 | A. IANNONE | +0.448 |
5 | M. VIÑALES | +0.596 |
6 | C. CRUTCHLOW | +0.670 |
7 | J. ZARCO | +0.708 |
8 | A. DOVIZIOSO | +0.737 |
9 | D. PETRUCCI | +0.837 |
10 | T. RABAT | +0.919 |
I piloti rientrano al box per preparare al meglio l'ultimo run del Q2
Qualifiche, le prime tre posizioni LIVE: 1° Lorenzo, 2° Marquez, 3° Dovizioso
Iannone in testa con 1:40.220, ma attenzione al giro di Lorenzo...
Piloti troppo vicini, in questo modo risulta difficile trovare un buon tempo
Inizia il Q2, scatta la caccia alla pole con Marc Marquez che si lancia subito alla ricerca del tempo (dopo l'ottimo "riscaldamento" nel Q1)
Q1, i tempi: Marquez e Nakagami passano alla Q2
1 | M. MARQUEZ | 1:39.217 |
2 | T. NAKAGAMI | +0.446 |
3 | J. MILLER | +0.515 |
4 | H. SYAHRIN | +0.662 |
5 | A. RINS | +0.701 |
6 | A. ESPARGARO | +0.793 |
7 | B. SMITH | +0.802 |
8 | F. MORBIDELLI | +0.841 |
9 | P. ESPARGARO | +0.961 |
10 | S. REDDING | 1.083 |
Q1, i tempi quando mancano 5 minuti al termine della sessione
1 |
M. MARQUEZ |
1:39.439 |
2 |
J. MILLER |
+0.437 |
3 |
H. SYAHRIN |
+0.583 |
4 |
A. ESPARGARO |
+0.649 |
5 |
F. MORBIDELLI |
+0.864 |
6 |
B. SMITH |
+0.999 |
7 |
A. BAUTISTA |
+1.085 |
8 |
M. KALLIO |
+1.133 |
9 |
T. NAKAGAMI |
+1.144 |
10 |
A. RINS |
+1.257 |
I piloti rientrano per preparare al meglio il secondo assalto nel Q1. Marquez e Miller sono gli unici due piloti a essere scesi sotto il muro del 40, la qualificazione dello spagnolo al Q1 a questo punto non sembra più in discussione, gli ultimi 5 minuti saranno poco più di un allenamento per lui
Tutti le statistiche dei piloti in pista al Montmeló
- Marc Marquez ha ottenuto ben 74 pole position nel Motomondiale. E’ il record assoluto, davanti a Lorenzo e Rossi con 65. Nella sola MotoGP, su 96 GP disputati, Marquez vanta l’incredibile dato di 46 pole: quella di Austin 2018 gli viene infatti conteggiata nei record personali, pur avendo preso il via quarto in griglia per effetto di una penalità.
Marquez è invece salito a 67, superando Wayne Rainey (64). Il prossimo obiettivo è il settimo
posto all time di Casey Stoner a 69.
Jorge Lorenzo punta alla pole: la scheda del pilota Ducati
Correrà per la 16esima volta in Catalogna, dove ha gareggiato 3 volte in 125, 3 in 250 e 9 in MotoGP. Ha saltato per infortunio l’edizione del 2008. Best in gara: 5 vittorie. Nel 2007 in 250, nel 2010, 2012, 2013 e 2015 in MotoGP. Best in griglia: 4 pole. Nel 2004 in 125, nel 2007 in 250, nel 2009 e 2010 in MotoGP. |
Note statistiche generiche |
Primo successo stagionale e primo sulla Ducati ottenuto nel GP di Italia 2018. E’ salito a 45 vittorie in top class, quarto all time dietro Rossi, Agostini e Doohan. Non era riuscito a vincere nel 2017, sua prima annata sulla Ducati, chiusa con 3 podi: era stato 3° a Jerez e Aragon, ottenendo il suo miglior risultato a Sepang con la 2° posizione. Solo nel 2002 (anno da rookie assoluto) e nel 2005 aveva chiuso senza vincere. A fine 2016, a Valencia, aveva salutato la Yamaha con l’hat-trick (pole-vittoria-giro veloce). Il suo bilancio sulla Yamaha è stato di 39 pole, 44 vittorie e 107 podi in 9 stagioni. Campione del Mondo 2015 in rimonta ai danni di Valentino Rossi. In quel campionato ha vinto 7 gare, ha ottenuto altri 5 podi e 5 pole position. Il poker di successi consecutivi in ESP-FRA-ITA-CAT 2015 è il suo record assoluto nel Motomondiale. Dal 2009 al 2016, aveva sempre chiuso nella Top 3 il Mondiale MotoGP. Ha conquistato 111 podi nella top class, vicinissimo ai 112 di Pedrosa. Meglio solo Valentino Rossi a quota 194. Nel Motomondiale è salito a 149 podi, meglio solo Rossi, Agostini e Pedrosa. Ha collezionato a Valencia 2016 il 28° giro veloce in top class. Punta Stoner a 29. 65 pole nel Motomondiale, come Rossi. Meglio solo Marquez con 74. Campione del Mondo della MotoGP nel 2010, 2012 e 2015 (Yamaha). Campione del Mondo della 250 nel 2006 e nel 2007 (Aprilia). Quarto classificato nel 2004 in 125 (Derbi). In MotoGP: Yamaha (08-16), Ducati (17-18). |
Libere4, i tempi
1 | A. IANNONE | 1:39.708 |
2 | J. LORENZO | +0.081 |
3 | M. MARQUEZ | +0.128 |
4 | M. VIÑALES | +0.236 |
5 | A. DOVIZIOSO | +0.336 |
6 | T. RABAT | +0.448 |
7 | V. ROSSI | +0.528 |
8 | D. PETRUCCI | +0.593 |
9 | H. SYAHRIN | +0.613 |
10 | D. PEDROSA | +0.733 |
Libere4, Iannone in testa
Andrea Iannone è il pilota più veloce nelle Libere 4 in 1:39.708. Secondo tempo per Lorenzo, staccato di appena +0.081 dal collega della Suzuki. Terzo Marquez, autore di un numero straordinario all'ultimo giro del turno: riesce a restare sulla moto aiutandosi con il ginocchio, come è solito fare. 5° Dovizioso, 7° Rossi. Adesso spazio alle qualifiche con il Q1.
Le statistiche del GP di Catalunya
Chiude la prima fila Andrea Dovizioso, a due decimi, che sottolinea come il suo compagno-rivale, veloce sin dal primo momento, lo abbia aiutato a limare alcuni dettagli della messa a punto osservando il comportamento della GP18. Di certo se Lorenzo ci ha preso gusto non sarà facile per il Dovi. Quarta piazza per Maverick Vinales, migliore delle Yamaha, seguito da Andrea Iannone e Danilo Petrucci; tutti e tre con distacchi vicini al mezzo secondo dalla vetta. Ad aprire la terza fila Valentino Rossi, che ha commesso un errore durante il proprio miglior giro non riuscendo più a migliorarsi, ma ciò che lo disturba maggiormente è la mancanza di una gomma anteriore dal range intermedio che si posizioni tra la soft e la media, cosi come l'aveva avuta ai test. E non è il solo a lamentarsi...