Feeling positivo per Marquez alla vigilia del Dutch TT. La Honda ha dimostrato di sapersi adattare un po’ a tutte le piste, mantenendo un livello di performance sempre molto buono, ma il vantaggio in classifica non lascia tranquillo il leader del mondiale, che sa bene come da Rossi in giù siano diversi gli avversari da temere
Il GP d'Olanda è in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP (canale 208): gara di Moto3 domenica alle 11, la Moto 2 alle 12.20 e la MotoGP alle 14
Marc Marquez si presenta al TT di Assen da leader in classifica dopo otto GP, con 27 punti di vantaggio su Valentino Rossi, primo degli inseguitori. In Olanda MM93 ha vinto nel 2014 ed ha raccolto tre secondi posti nel 2013, 2015 e 2016, mentre l’anno scorso è arrivato il suo peggior risultato sotto la bandiera a scacchi: 3°.
Ecco le parole del 6 volte campione del mondo della Honda alla vigilia della gara su uno dei 7 circuiti in cui è sempre andato a podio in MotoGP. “Veniamo da una buona giornata di test in Catalunya, ma Assen è un circuito troppo diverso per essere comparato al Montmelò, quindi sarà molto interessante vedere come andremo li. Finora siamo andati bene più o meno ovunque e abbiamo ottenuto buoni risultati su circuiti diversi, quindi abbiamo un buon feeling anche per Assen. Mi piace la pista, la "Cattedrale" delle corse in moto, e qui i fan sono sempre molto appassionati. È una buona cosa arrivare qui con un piccolo vantaggio in campionato, ma è ancora molto presto. Ci sono diversi piloti per i quali il titolo è ancora possibile, quindi dobbiamo continuare a lavorare e cercare di ottenere il miglior risultato possibile”.
Dani Pedrosa arriva in Olanda con 40 punti in classifica che gli valgono l’11^ posizione in campionato. Ad Assen il pilota catalano non ha mai vinto in MotoGP, ma è salito sul podio per ben cinque volte. Unico successo al Dutch TT nel lontano 2002 nella classe più piccola, la 125cc di allora. “Il GP di Assen è stata una gara difficile per me in passato, anche se ho avuto comunque dei buoni risultati. La pista è molto veloce e la moto tende ad impennarsi e muoversi molto. È necessario lavorare bene sul setup per ottenere una moto stabile senza perdere terreno in altre aree. Ovviamente il meteo, che in genere è abbastanza instabile, può rendere le cose ancora più difficili. Detto questo abbiamo lavorato bene durante il recente test in Catalunya, abbiamo apportato alcune piccole modifiche di set up per trovare più grip; ora vedremo come andrà ad Assen. Cercheremo di fare le cose correttamente a partire da venerdì mattina e di essere preparati per qualsiasi tipo di situazione che trovemo".