La Race of Champions, evento clou della World Ducati Week 2018, ha visto scendere in pista i piloti ufficiali Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, ma anche Danilo Petrucci, Marco Melandri e la leggenda ducatista Troy Bayliss. La gara, interrotta dalla pioggia, è stata vinta dal collaudatore Michele Pirro
Il momento più atteso della World Ducati Week si è concluso: sul circuito di Misano Adriatico il collaudatore Michele Pirro ha vinto la “Race of Champions”, appuntamento clou della 10^ edizione della festa della casa di Borgo Panigale sulla Riviera Romagnola. Pirro ha preceduto Tito Rabat e Xavi Fores prima che la pioggia interrompesse la gara-esibizione dei piloti davanti al pubblico del circuito intitolato a Marco Simoncelli.
Un weekend di full-immersion nel mondo Ducati con show (acrobazie e stuntman), incontri (firme, incontri e interviste ai piloti) e gare con la classica “smonta e monta” e la Race of Champions la sfida più competitiva di tutto il weekend che ha visto 12 piloti Ducati schierati in pista con le nuove Panigale V4 S preparate appositamente in una “limited edition” con configurazione race che verranno poi vendute all’asta su eBay.
I protagonisti che si sono dati battaglia sull'asfalto del circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico sono stati Andrea Dovizioso, Jorge Lorenzo, Danilo Petrucci, Jack Miller, Tito Rabat, Xavier Simeon, Karel Abraham, Marco Melandri, Xavi Fores, Michele Pirro, Michael Ruben Rinaldi e la leggenda ducatista Troy Bayliss.
WDW, Troy Bayliss: "Contento di essere qui e in gara" | Video Sky - Sky Sport MotoGP HD
Queste le parole della leggenda Troy Bayliss prima della garaBandiera rossa, gara interrotta per pioggia. I piloti divertono il pubblico con i burnout
Entrata cattivissima di Rabat su Melandri per il sorpasso!
1:38:0 di Pirro là davanti, che va già fortissimo
Gruppo già spaccato in due, con i piloti Superbike davanti e Tito Rabat scatenato dietro a Melandri in quarta posizione
Pirro davanti a tutti dopo le prime curve, Lorenzo molto tranquillo in fondo al gruppo
Giro di ricognizione in pista al Mugello