Ducati sta vivendo una stagione in altalena, ma con più acuti che momenti no. La moto di Borgo Panigale ha vinto più gare e raggiunto più podi rispetto al 2017. Nella seconda parte di stagione Honda e Ducati si dividono equamente le piste favorevoli sulla carta: se il destino del campionato appare segnato, rimane una buona dose di incertezza sull’esito dei singoli gran premi
Se la stagione di Ducati è a oggi sicuramente altalenante, dal punto di vista della prestazione pura la casa di Borgo Panigale ha già fatto meglio del 2017: per il team factory sono 8 podi con 5 vittorie, mentre l’anno scorso dopo 11 gran premi i trofei furono 5 con 3 primi posti. E se Desmo Dovi ha 29 punti in meno del 2017, Lorenzo ne conta 51 in più. Qualche passaggio a vuoto di troppo sia per il maiorchino che per il romagnolo ha purtroppo messo fuori gioco entrambi nella lotta per il titolo piloti: Marquez dista 71 punti da Lorenzo e 72 da Dovizioso: quasi tre gare di distanza da un pilota che ha mancato il podio solo in due occasioni sembrano davvero troppi da recuperare, ma il mondiale riservato ai costruttori e soprattutto le singole gare da qua a fine stagione si prospettano invece davvero combattute.
8 sono i gran premi rimasti: sulla carta ci sono tracciati favorevoli a Ducati, altri da considerare territorio di Marquez. Aragòn e Phillip Island tra i secondi, mentre Malesia e Giappone sarebbero piste rosse. Tra quelle più incerte invece ci sono Misano (buona per Honda, ma Ducati non soffre più come in passato), Valencia (dove Lorenzo è sempre andato forte), la new entry Thailandia e il prossimo gran premio di Gran Bretagna. A Silverstone nel 2017 fu un trionfo per Dovizioso, ma senza la rottura del motore per Marquez nessuno sa come sarebbe andata a finire.
Se il finale di stagione regalasse poi qualche gran premio bagnato, le incognite potrebbero aumentare ulteriormente. E se il campionato piloti sembra davvero avere preso la strada di Cervera, Ducati può invece ancora andare incontro alla stagione più vittoriosa dal 2007 a questa parte.