Moto2, GP Gran Bretagna: Bagnaia sorprende tutti in qualifica

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Paolo Lorenzi

F. Bagnaia - Sky Racing Team VR46 (foto: twitter)

All’ultimo giro Pecco stacca la pole mentre Oliveira partirà dal 23° posto. Un’occasione d’oro per allungare in campionato, meteo permettendo. Sulla gara incombe la pioggia che potrebbe favorire gli specialisti del bagnato come Lowes e Pasini. Marini manca di poco la prima fila, agguantata da un sorprendente Gardner e da un, forse deluso, Marquez

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LA CLASSIFICA

Che gran giro ha tirato fuori dal cilindro Pecco Bagnaia. Alla fine di una qualifica tutt’altro che scontata il piemontese si è preso la sua quarta pole in Moto2. Nel marasma di Silverstone, tra pioggia e brevi scorci di sole, la classe di mezzo ha trovato una delle rare finestre al riparo dagli umori di Giove Pluvio. Chiazze di umido qua e là sull’asfalto, e i soliti specialisti delle condizioni impossibili in risalto; Lowes e Pasini a provarci, alternati a un Marquez deciso a prendersi almeno una soddisfazione in una stagione fin qui deficitaria per lui. All’ultimo minuto, in effetti, sembrava poterla spuntare il fratellino d’arte, ma Bagnaia ha trovato un giro dei suoi, con un ultimo settore straordinario dove anche nei giorni precedenti aveva dimostrato di averne più di tutti. Marquez è così slittato al terzo posto, preceduto anche da Remy Gardner, primo australiano a partire in prima fila in Moto2 (per la gioia di papà Wayne, ex iridato della 500, protagonista di un recente film sulla sua vita).

E’ invece mancata per poco più di due decimi la doppietta dello Sky Racing Team VR46: Luca Marini, veloce a trovare il ritmo sul tormentato asfalto inglese, è finito al quinto posto, tra Schrotter e Quartararo (dei due da tenere d’occhio è soprattutto il francese), ma per lui l’ennesima conferma di una consistenza agonistica ormai acquisita. Pasini si è infine fermato al settimo posto, con Lecuona e Lowes a chiudere la terza fila. Domani, con la pioggia data per certa, sia lui che il britannico potrebbero però scalare diverse posizioni.

L’incognita è infatti tutta lì: sul meteo. Fino adesso i piloti hanno girato poco in condizioni di bagnato completo e le informazioni disponibili sono carenti. Bagnaia, per esempio, ha ancora qualche incognita sul set up della sospensione posteriore. Diventerà di conseguenza decisivo il warm-up di domenica mattina, sperando in un turno sotto l’acqua per sciogliere le ultime riserve. Molte quelle che riguardano la situazione di Miguel Oliveira, ventitreesimo in qualifica. Solo a tratti si è visto il portoghese dei momenti migliori. Un’occasione da cogliere per il suo diretto avversario in classifica, il numero 42 dello Sky Racing Team VR46.