MotoGP, GP Misano 2018. Jorge Lorenzo: "Avrei voluto rimanere ancora in Ducati"
MotoGpIl pilota spagnolo a MotoGP.com racconta il suo rapporto con la rossa: "Credo che in qualche modo sia io sia Ducati siamo dispiaciuti di come finirà, avremmo potuto fare grandi cose"
In questo momento è probabilmente il pilota più veloce del mondo. Jorge Lorenzo sulla Ducati detta legge, anche se il rapporto con la Rossa è stato in queste due stagioni a tratti molto difficile: “Ducati ed io – ha detto lo spagnolo a Motogp.com – abbiamo sottovalutato il fatto che fosse molto difficile passare da una moto completamente diversa coma la Yamaha, alla Ducati. Alcune persone, anche nei miei collaboratori, dicevano ‘questa moto non fa per te, non ce la puoi fare. Andiamo da un’altra parta, cambiamo’. Io ho detto no, sono certo che vincerò delle gare, siamo molto vicini”.
E così è stato. Jorge Lorenzo ha adattato il suo stile di guida alla Ducati, e la Ducati al suo corpo. Meticolosamente ha lavorato per più di un anno sull’ergonomia, per rendere la Desmosedici GP meno dura fisicamente. Di gare ne ha vinte 3, è tornato in pole a Silverstone dopo 8 anni dimostrando che ormai lui e la sua moto sono una cosa sola. “Perso che tutti gli sforzi e l’impegno che ho messo per essere competitivo con la Ducati mi renderanno la vita più facile nei prossimi due anni. Credo e spero che l’adattamento alla mia prossima moto (Honda n.d.r.) sarà più veloce, anche se non si può mai sapere”.
L’addio alla Ducati, però, lascia non poco amaro in bocca allo spagnolo: “Sinceramente avrei voluto… avrei preferito rimanere ancora un po’ in Ducati ma essere compagno di squadra di Marquez è una sfida che mi dà molta motivazione. Credo che in qualche modo sia io che la Ducati siamo dispiaciuti per come finirà, anche se in quel momento io non avevo alternative perché avevo capito che volevano cambiare pilota. Ovviamente però a livello personale mi dispiacerà molto, è una sfida persa e so che avremmo potuto fare grandi cose rimanendo insieme”.
La sfida adesso per Lorenzo è vincere ancora in Italia, dopo il Mugello. Ducati non vince a Misano dal 2010, con il solito Stoner: una sfida che sembra proprio alla portata di “por fuera”.