Moto3, GP Aragon. Vince Martin. Remuntada Bezzecchi dalla 18^ alla 2^ posizione. Terzo Bastianini

MotoGp

Francesco Berlucchi

Jorge Martin (foto: twitter)

Una gara strepitosa di Marco Bezzecchi non basta all’italiano. Vince Jorge Martin, sempre al comando dalla prima all’ultima curva. Bez è secondo e limita i danni dopo la penalizzazione di dodici caselle in griglia. Terzo, Enea Bastianini. E con Fabio Di Giannantonio sono tre gli italiani nei primi quattro

IL GP DI ARAGON GIRO DOPO GIRO

LA CLASSIFICA - IL CALENDARIO

In Moto3 le penalizzazioni ridisegnano la griglia di Aragon. Marco Bezzecchi, Tony Arbolino, Enea Bastianini, Nicolò Bulega e Lorenzo Dalla Porta vengono retrocessi di dodici posizioni. Niccolò Antonelli e Andrea Migno partono dal fondo della griglia. Dennis Foggia addirittura dalla pit lane. Chi invece conquista e mantiene la pole position è Jorge Martin. La prima fila è tutta spagnola, con Jaume Masia e Aron Canet. E con il pilota di Corbera che, favorito dalle penalizzazioni agli altri piloti, passa addirittura dalla nona alla terza posizione.

Martin scatta bene dalla P1 e prova subito a fare la lepre nel deserto di Aragona. Dietro di lui, il compagno di box Fabio di Giannantonio, che partiva dalla quarta posizione; poi Canet, Masia, Marcos Ramirez, Adam Norrodin e Albert Arenas.

Partito 18esimo, Bezzecchi dà spettacolo con una serie di sorpassi incredibili. Il suo giro veloce in 1’58”837 ne certifica il ritmo. Lo slalom tra i paletti degli altri piloti è preciso, inarrestabile. Quando mancano ancora 15 giri, Bez è già secondo: davanti a lui, solo Jorge Martin. Tra i due, però, ci sono oltre 4 secondi a vantaggio dello spagnolo, che ha sfruttato la penalizzazione dell’italiano per guadagnare un ottimo margine sul rivale per il titolo mondiale, e su tutti gli altri piloti.

Nel frattempo si ritira Aron Canet, mentre Bezzecchi viene inghiottito nuovamente nel gruppetto dei primi inseguitori. Bez non ci sta, e riconquista la seconda posizione con un piccolo margine di sicurezza. A due giri dal termine cadono Gabriel Rodrigo, alla curva 3, e Niccolò Antonelli, protagonista di una bella gara in rimonta. Bastianini passa Ramirez all’interno e si porta in terza posizione. Dietro a lui, adesso c’è Di Giannatonio.

Vince Martin, sempre davanti dalla prima all’ultima curva. Secondo è Bezzecchi, che rimonta dalla 18 esima alla seconda posizione, perde 5 punti dallo spagnolo del Team Gresini e passa da 8 a 13 lunghezze, ma rimedia alla grande alla penalizzazione in griglia. Enea Bastianini conquista il terzo gradino del podio. Quarto Di Giannantonio, ora terzo in classifica generale a - 41 da Martin. E con Bestia a 58 punti dallo spagnolo, sono tre gli italiani nei primi quattro in classifica. Proprio come ad Aragon, sempre loro.

«Sono senza dubbio contento perché un podio è sempre un podio – spiega Bezzecchi – ma non ho capito cos’è successo in qualifica. Comunque non è certo questo che mi butta giù. Sono partito più forte possibile ed è andata bene. Avevamo pensato ad una strategia, che poteva funzionare partendo sesto. Quindi abbiamo dovuto cambiare, e questo mi ha permesso di fare un’ottima rimonta. Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto e del recupero in gara, ma non sono affatto contento di questa penalizzazione. Torneremo ancora più forti».