Marquez sfrutta la scia di Dovizioso per conquistare la pole al Mugello, l'analisi del Team Manager Ducati: "Evidentemente vede in Dovi il rivale principale per il Mondiale e cerca di disturbarlo. E' lecito ma poco professionale. Marc è molto furbo"
MOTOGP, PRIMA VITTORIA DI PETRUCCI
All'ultimo tentativo Marquez sfrutta la scia di Dovizioso e si prende la pole nel GP d'Italia: episodio decisivo del sabato del Mugello, discusso dai protagonisti nel post qualifiche. Il Team Manager Ducati, Davide Tardozzi: "Ultimamente sta cercando questa tattica, evidentemente vede in Dovizioso il suo avversario principale per il Mondiale e cerca di disturbarlo. E' possibile, è lecito, è poco corretto dal punto di vista professionale ma si può fare. Marquez è molto furbo. Quindi alla fine dobbiamo dirgli bravo, perchè ha fatto un giro incredibile".
Dovizioso scatterà dalla nona posizione in griglia, in terza invece ci sarà l'altro ducatista Petrucci: "Ha fatto un'ottima prova. In generale siamo competitivi. Credo che la gara non rispecchierà esattamente il risultato delle qualifiche, anche Dovi sarà della partita per il podio", aggiunge Tardozzi.
Dovizioso: "Marquez ci teme"
"Quello che ha fatto Marquez è un segnale che ci teme, la chiudo qua": Dovizioso taglia corto su quanto successo in pista. "Quando si è in gruppo si è tutti aggressivi, ci può stare, quanto accaduto non è un problema. Al primo tentativo avevo la gomma media e non la morbida come tutti, quindi non ero tanto veloce. Lui stava facendo il tempo e si è infilato alla Marc, ma non è un grosso problema. Più che altro se l'è un po' presa e ha fatto di tutto per fare la qualifica dietro di me, già dall'uscita dai box. Ma sinceramente non è la mia preoccupazione di oggi", spiega Dovizioso. Il ducatista scatterà dalla nona podizione: "Siamo riusciti a migliorare, abbiamo fatto un buon tempo nel Q1. Peccato, perchè nel tira e molla del Q2 non sono riuscito a prepararmi al meglio il giro, ho fatto 46.2 che era un buon tempo, ma si poteva fare meglio. L'obiettivo era quello di partire in seconda fila, ma ormai dobbiamo gardare avanti". Gli aspetti principali su cui lavorare in vista della gara? "Dobbiamo cercare di capire 2-3 dettagli ancora poco chiari, come la scelta delle gomme. Per tutti è un weekend molto strano, il consumo è più alto del solito, dobbiamo capire se è per la gomma o per la pista. Abbiamo il passo per stare davanti, ma poterlo mantenere per tutta la gara è un altro discorso, dobbiamo capire chi lo possa avere".