Marini, Leclerc e Giovinazzi: incroci ad alta velocità
MotoGpLo scorso weekend, i due piloti di Formula Uno sono andati a salutare il fratello di Valentino, appena sceso dal podio (secondo) al termine della gara al Mugello. Tre giovani di talento con la stessa passione: motori e velocità. Ma il monegasco Leclerc ha un desiderio: provare un giorno la MotoGP...
Marini e il sorriso ritrovato: "Ora in curva sono aggressivo"
Un mix di pura velocità condensato nel retro podio del Mugello. Due ospiti d’eccezione hanno fatto visita al pilota dello Sky Racing Team VR46. Dopo il secondo posto di Luca Marini al GP d’Italia, il fratello di Valentino ha incontrato Charles Leclerc e Antonio Giovinazzi. Tre giovani talenti del motorsport (under 25), tre tenori della velocità. La foto era di rito, i complimenti meno scontati per il primo podio della stagione di Luca. Discorsi tra giovani talentuosi, ad alta frequenza insieme ai due piloti F1 che non hanno resistono al richiamo del Mugello.
Leclerc di Monte Carlo è cresciuto nella Ferrari Driver Academy e, dopo un anno da rookie in Sauber Alfa nel 2018, in questa stagione è diventato pilota titolare della Rossa, al fianco di Sebastian Vettel. Giovinazzi, ha praticamente preso il posto di Charles in Alfa Romeo Racing, compagno di box dell’ex ferrarista Kimi Raikkonen. Un italiano in F1 non si vedeva da sette anni, l’ultimo era stato Vitantonio Liuzzi.
F1 e MotoGP, le passioni incrociate dei piloti
Marini non ha mai nascosto la sua passione per la F1. Anche se, ‘Maro’ al volante resta una suggestione difficilmente realizzabile. Questione di priorità, il suo vero sogno è quello di arrivare, prima o poi, in MotoGP. Luca ha già avuto un’esperienza in un abitacolo: dicembre 2017, ma si trattava del “Monza Rally Show”. A dirla tutta, ha anche ben figurato a bordo della sua Ford Fiesta con un buon undicesimo posto di categoria. Mica male, per uno che è abituato a entrare in curva su due ruote. A fine anno ci riproverà ad Abu Dhabi, in un Endurance di 12 ore, con una Ferrari 488 GT3 del team Kessel. I piloti saranno tre: Valentino Rossi, Luca Marini e Uccio (Direttore sportivo Sky VR46).
E’ stata la prima volta per Charles Leclerc, che non aveva mai visto una gara di MotoGP dal vivo. E’ rimasto folgorato dai bolidi della top class, tanto che prima poi vorrebbe addirittura provarci. Storie di incroci che si ripetono, un aspetto che accomuna Leclerc al cinque volte iridato Hamilton. Lewis, è stato addirittura invitato al ranch da Valentino Rossi e non ha mai nascosto il desiderio di salire in sella a una MotoGP. Invece, semplice visita di cortesia o gita di piacere per Antonio Giovinazzi: ha assistito da spettatore interessato al GP d'Italia. Il pilota di Martina Franca non vede l'ora di tornare in pista con la sua Alfa Romeo Racing. In Canada, proverà a portare a casa i primi punti della stagione, ancora a secco insieme a Russell e Kubica. Insomma, non ci sono desideri da esaudire o sogni da realizzare. Almeno per ora nessun incrocio: poi domani, chissà.