Pole da favola a Brno di Marquez"Ho staccato il cervello, ho rischiato troppo: sapevo che se fossi caduto mi avrebbero ammazzato al rientro ai box. Ma volevo questo risultato, è stato un colpo alla Tyson". Sulle accuse di Rins ("Non ha rispetto"): "Il contatto è stato un normale episodio da gara, non volevo ostacolare nessuno"
MOTOGP, IL RACCONTO DELLA GARA
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MARQUEZ-RINS, SCARAMUCCE IN PISTA
Le qualifiche del GP della Repubblica Ceca resteranno a lungo negli occhi degli appassionati della MotoGP. Il giro di Marc Marquez, con gomme da asciutto sotto la pioggia di Brno, è un concentrato di follia e talento. Un mix esplosivo, che ha creato un solco insormontabile tra lo spagnolo e gli altri piloti: non soltanto come distacco in pista (+2.524 dal 2° pilota, Miller), ma anche come dimostrazione sfrontata di coraggio. Davanti agli occhi del mondo, Marquez ha sfidato tutti i rischi possibili, senza che in realtà ce ne fosse un reale bisogno. La seconda o la terza casella in griglia, infatti, avrebbe cambiato poco in un campionato già dominato da Marc (è in testa al Mondiale con un vantaggio di 58 punti su Dovizioso). Ma allora perché rischiare? Lo ha spiegato lui stesso ai microfoni di Sky Sport MotoGP al termine delle qualifiche: "Onestamente se ci penso adesso mi rendo conto di aver rischiato troppo per la situazione nella classifica del Mondiale, ma io sono fatto così". È la natura del campione: vincere è nel suo DNA, non puoi cambiarlo.
Marquez: "Ho staccato il cervello"
Marquez ripercorre quei momenti concitati che hanno portato alla sua 58° pole in carriera: "Mi sono fermato al box per cambiare le gomme da bagnato con le gomme da asciutto, ma alla fine delle qualifiche ha ricominciato a piovere. Era una situazione difficile, mi sono preso comunque il rischio, restando concentrato al 100% per due giri. Questa è una pole un po’ diversa dal solito. Ero molto agitato, sapevo che se fossi caduto mi avrebbero ammazzato al rientro ai box. Ma volevo la pole! So di aver rischiato troppo, ma è andata così. Sapevo che era una situazione pericolosa, ma è stato divertente, nonostante avessi paura in quei momenti. In quegli istanti ragionavo, ma ammetto che allo stesso tempo ho staccato un po’ il cervello. Per fare un giro così devi ragionare, ma contemporaneamente in alcune staccate spegnevo il cervello: ho fatto accendi-spegni per diverse curve. Alla fine il mio lavoro è questo, lo faccio senza guardare cosa fanno gli altri, questa è la cosa più importante. A un certo punto mi sono detto: 'Cosa faccio? Continuo o mi fermo?'. Poi ho deciso di continuare".
Marquez: "Il contatto con Rins? Cose che capitano"
Botta e risposta in pista con Rins, che lo ha accusato di non avere rispetto per gli avversari: "Non so cosa sia successo nel Q2. Mi sono allargato troppo, lo spazio era stretto ma pensavo fosse abbastanza, c'è stato un contatto con Rins ma non è stato nulla di che, sono cose che capitano, non è la prima volta. Non so se lui l'abbia fatto intenzionalmente ma per me non è stato un fatto importante. Il mio obiettivo era la pole e ci sono riuscito, questa è l'unica cosa che conta".
Marquez come Tyson
La pole conquistata da Marquez a Brno è un capolavoro, uno dei gesti più emozionanti nella storia del Motomondiale, al punto che il nostro inviato Sandro Donato Grosso invita Marc a fare un paragone con un colpo dei grandi campioni del passato: "A cosa paragonerei questo colpo da pole? A un ko di Mike Tyson. Dopo le vacanze volevo rientrare con un colpo così, dovevo farlo, ma il colpo più importante dovrà arrivare in gara, sarà un GP difficile, perché Dovizioso va forte. Il mio obiettivo è il podio".
I numeri da urlo di Marquez
Ci sono alcuni dati che rendono l'idea dell'impresa realizzata da Marquez nelle qualifiche di Brno.
- 58^ pole per Marquez: eguaglia il record di Doohan (i dati delle pole sono disponibili dal 1974)
- Marquez ha conquistato la pole con due secondi e mezzo di vantaggio (2"524) sul secondo pilota: non si era mai registrato un vantaggio così elevato nell'era MotoGP a quattro tempi. Per trovare una pole con almeno 2 secondi di vantaggio bisogna tornare a Spa 1988, quando Christian Sarron fu in pole con 2"020 su Eddie Lawson.
- Marquez si è sempre qualificato in prima fila a Brno in top-class: 7° anno consecutivo.
- Marquez è il primo pilota con 4 pole a Brno (a quota 3 Biaggi e Rossi)