Con la decima vittoria in stagione, Rea porta il vantaggio in classifica a novantatre punti su Bautista; lo spagnolo chiude quarto, costretto a rimontare dopo un contatto in partenza. A podio Davies e Van Der Mark, Melandri il migliore tra gli italiani in nona posizione. Domenica Superpole Race alle 12 e Gara 2 alle 15 live su Sky Sport MotoGP
Il mondiale Superbike riprende dopo la pausa estiva e lo fa ancora nel segno di Jonathan Rea. Il pilota Kawasaki è stato il mattatore del sabato fin dalla qualifica, nella quale ha conquistato la pole position con il mostruoso tempo di 1’40”372, nuovo record della pista. A seguito di una strana Superpole, con tanti risultati inaspettati, in prima fila insieme a lui sono scattati Tom Sykes e Sandro Cortese; seconda fila per Leon Haslam, Alex Lowes e Alvaro Bautista. Da segnalare poi la decima posizione di Michael Van Der Mark, la dodicesima di Chaz Davies e la tredicesima di Toprak Razgatlioglu. L’episodio chiave della gara si è verificato alla prima curva: Bautista è infatti finito fuori pista dopo essersi ritrovato chiuso "a panino" tra Davies e Lowes, con i quali è entrato in contatto, vedendosi costretto a rimontare dal fondo dello schieramento. Al contrario, Rea ha mantenuto la testa fin dallo start e ha vinto con distacco, conducendo una gara lineare e alzando i tempi nella seconda metà per controllare la situazione. Con questo successo, l’ottantunesimo in carriera e decimo in stagione, Rea sale a novantatre punti di vantaggio su Bautista.
Rimonta Davies, Melandri nono
Una prestazione sontuosa porta Davies dalla quinta fila alla seconda posizione, difesa dagli attacchi di Van Der Mark nella prima parte di gara e poi messa in sicurezza con margine fino alla bandiera a scacchi. Bautista chiude ai piedi del podio dopo aver risalito il gruppo, passando Haslam e Razgatlioglu (quinto e sesto) nelle ultime fasi. Settima posizione per Lowes, che precede le altre Yamaha di Cortese e di Marco Melandri, scattato ottavo e discreto nono al traguardo dopo delle prove disastrose; salva la top-10 Michael Ruben Rinaldi, guadagnando una piazza rispetto alla partenza. Entrano in zona punti anche Jordi Torres, Markus Reiterberger, Tom Sykes (caduto nelle prime fasi di gara mentre era settimo), Leandro Mercado e Takumi Takahashi. Fuori dai punti invece Loris Baz (anch’egli caduto mentre era ottavo e stava recuperando sulla quarta posizione), Sylvain Barrier, Alessandro Delbianco e Ryuichi Kiyonari. Ritiro invece per Eugene Laverty, vittima di un problema tecnico in un weekend comunque poco brillante.