Supersport in Portogallo, Caricasulo fa en plein. La 300 va a Deroue

MotoGp

Edoardo Vercellesi

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Caricasulo si aggiudica una gara interrotta prima del tempo per un guasto alla MV di De Rosa. Beffato Krummenacher, che perde cinque punti in classifica; terzo posto per Mahias. Rimandata la festa per il titolo di Gonzalez in SSP300: lo spagnolo è secondo, vince Deroue

CARICASULO IN POLE A PORTIMAO

LO SPECIALE SUPERBIKE

Gara avvincente per la Supersport sul tracciato di Portimao, sospesa a cinque giri dalla fine per l’olio lasciato in pista dalla MV Agusta di Raffaele De Rosa (ritirato con rammarico quando si trovava quarto). La bandiera rossa ha premiato Federico Caricasulo, dominatore del weekend, che ha passato Randy Krummenacher in tempo per essere classificato in testa alla corsa. Quella del ravennate è una vittoria importantissima, perché gli consente di ridurre a dieci punti il gap in classifica dal compagno di squadra con tre gare ancora da disputare. Krummenacher chiude quindi la doppietta del team Bardahl Evan Bros, laureatosi campione per quanto riguarda le squadre. Sul podio anche Lucas Mahias, bravissimo a mantenere il passo quando i primi due hanno provato a dare lo strappo decisivo. Dopo l’ottavo posto in qualifica è positiva la quarta piazza di Jules Cluzel, le cui ciance per il titolo si fanno però sempre più esili. Ayrton Badovini è il miglior italiano al traguardo, quinto davanti a Corentin Perolari, Hikari Okubo, Jules Danilo, Loris Cresson e Miquel Pons. Detto della sfortuna di De Rosa, gli italiani a punti sono Gabriele Ruiu dodicesimo e Federico Fuligni quattordicesimo; diciannovesimo Michael Canducci, squalificato Gianluca Sconza, reo di non aver rispettato un ride through comminatogli dalla direzione gara.

300, vince Deroue. Festa rimandata per Gonzalez

Gara di coppia in Supersport 300, un’eccezione rispetto agli standard della categoria. Scott Deroue ha prevalso su Manuel Gonzalez: i due, velocissimi già dalle prove, sono stati capaci di staccarsi dal gruppo e condurre la gara in solitaria, aiutandosi con le scie. L’olandese tiene quindi aperto il discorso mondiale, riducendo il proprio gap dallo spagnolo a trentotto punti con due gare ancora da disputare. Quarantasette sono invece le lunghezze di distacco per Ana Carrasco, terza al traguardo, mentre la matematica condanna Andy Verdoia, quinto in gara dietro a Marc Garcia. Una partenza anticipata risultata in un ride through ha escluso dalla gara Bruno Ieraci, protagonista nei primi giri di gara; anche Manuel Bastianelli ha detto addio alla corsa dopo una caduta. Il migliore tra gli italiani è Kevin Sabatucci in nona posizione, mentre mancano la zona punti Paolo Giacomini (23°) e Filippo Rovelli (25°).