Zarco a Sky sulla separazione da KTM: "Uno shock, non me l'aspettavo"

MotoGp

"Mi aspettavo di finire la stagione con KTM, era quello che volevo, invece il responsabile del team martedì mi ha telefonato dicendomi di non venire ad Aragon. E' stato uno shock, non me l'aspettavo. Mi veniva da piangere". Sul futuro: "Sono aperto a tutte le possibilità in MotoGP, anche a sostituire un pilota"

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Martedì è stato ufficializzato il divorzio tra KTM e Zarco: da qui alla fine della stagione al suo posto si sarà Kallio. L'ormai ex pilota del team austriaco in diretta a Paddock Live ha fatto chiarezza su quanto successo: "Mi aspettavo di finire la stagione con KTM, era quello che volevo, avevo detto in estate di non voler continuare, ma almeno volevo terminare quest'anno. Martedì invece Pit Beirer, il responsabile, mi ha telefonato dicendomi di non venire ad Aragon. E' stato uno shock. Mi hanno tolto la terra sotto i piedi, perche per me era importante. È un peccato". Zarco si presenta al nostro inviato Antonino Boselli con il capello sponsorizzato KTM e Red Bull: "Spero che Red Bull resti un mio sponsor. Ho detto no ai loro soldi, ma fino a fine anno posso mangiare grazie a loro quindi tengo il cappello con la scritta KTM".

Pentito per l'annuncio riguardante il 2020?

"No, per me era importante dirlo presto per essere corretto. Devi parlare onestamente. Non stavo bene, volevo liberarmi e volevo dirlo in modo che sia io sia il team potessimo prepararci al meglio. Evidentemente prendiamo le stesse decisioni ma non nello stesso modo. Stavo parlando con alcuni team ma per il prossimo anno, non per domani".

Sostituire un altro pilota da qui a fine stagione?

"In MotoGP è una eventualità che prenderei in considerazione, perché posso farlo. Riguardo Moto2 e Superbike non credo, invece, sia strategia giusta. Pochi giorni fa ero su una MotoGP, ho chiuso 11esimo, non ero cosi disastroso. Provo sensazioni strane, ancora non realizzo veramente che davvero non sarò in pista. Mi veniva da piangere, è da 10 anni che mi preparo per le gare, ora sto meglio. L'unica cosa che mi preoccupa è non sapere per quanto tempo non correrò in MotoGP".

Tornare in Yamaha?

"E' tutto aperto, sono libero. Ho il vantaggio di essere un pilota MotoGP, posso andare direttamente dalle persone importanti dei team".

Dovizioso: "Passaggio da Yamaha a KTM è enorme"

Dovizioso ha parlato della situazione di Zarco in conferenza: "Nella mia carriera ho cambiato 3 costruttori. Ognuno aveva caratteristiche molto diverse, ma ogni pilota ha una sua impostazione. Bisogna essere molto aperti di testa. Quando sono passato dalla Honda alla Yamaha ho fatto tante gare bene. E' molto importante il livello della moto in cui sali, in quel caso sono riuscito ad adeguarmi in fretta, per esempio. Pensando a Zarco credo che il passaggio da Yamaha a KTM sia enorme. E' un po' strano vedere difficoltà così pronunciate. Lui non è riuscito a migliorare con la moto, questo è negativo, ma dall'esterno è difficile fare un'analisi. Credo che Zarco sia un grande talento, ma se manca feeling è dura far emergere le proprie potenzialità".