Marc Marquez vince il Mondiale MotoGP: tutti i record e le statistiche

MotoGp

Marquez ottiene il suo ottavo titolo Mondiale, il sesto negli ultimi 7 anni in MotoGP. Un dominio incontrastato, reso ancora più incredibile da tutti i record centrati dallo spagnolo. Di seguito i numeri della sua ennesima stagione 'monstre'

Lo speciale Marquez oggi alle 17.30 e alle 23 su Sky Sport MotoGP

MARQUEZ CAMPIONE DEL MONDO

MARQUEZ, DOMINIO ETERNO...FINCHE' DURA

FOTO/1. MARQUEZ E I CICLI NELLO SPORT - FOTO/2. GLI 8 MONDIALI DI MARQUEZ

MARQUEZ: "VOLEVO VINCERE ANCHE LA GARA"

Marc Marquez entra, anzi, si conferma, nella storia del motociclismo mondiale. Il pilota spagnolo, dopo la gara di oggi, centra il proprio ottavo titolo Mondiale, il sesto nella classe regina. Il pilota Honda, con un’altra stagione record, ha raggiunto numeri da urlo.

Il più giovane di sempre a...

Ad appena 26 anni e 231 giorni, Marquez diventa il più giovane pilota di sempre a vincere 6 titoli Mondiali nella classe regina, superando un mostro sacro come Giacomo Agostini, che aveva tagliato questo traguardo nel 1971, a 29 anni e 25 giorni. Lo spagnolo è anche il più ‘veloce’ a raggiungere quota 8 titoli iridati in tutte le classi, rubando in questo caso il record a Mike Hailwood (che ci riuscì a 27 anni e 112 giorni).
Marquez diventa uno dei 3 piloti - gli altri due sono Agostini e Valentino Rossi - capaci di vincere 6 o più titoli mondiali in top-class. MM entra anche nel club dei piloti che hanno conquistato almeno 8 titoli tra tutte le cilindrate. Il suo nome va ad aggiungersi a quelli di Carlo Ubbiali (vincitore di 9 titoli), Mike Hailwood (9), Valentino Rossi (9), Angel Nieto (13) e Giacomo Agostini (15).

Il migliore in Honda. Ma non per la Spagna

Marquez è il recordman anche all’interno del mondo Honda. Ha infatti conquistato tutti i suoi 6 titoli in MotoGP con la casa giapponese, dove arrivò ai tempi del suo salto dalla Moto2 alla classe regina nel 2013. Supera i 5 di Mike Doohan, ottenuti sempre col team HRC.
Guardando ai tanti piloti spagnoli che hanno corso nel Motomondiale, solo uno ha vinto più del catalano: si tratta di Angel Nieto, capace di conquistare 13 titoli (7 in 125 e 6 in 500) dal 1969 al 1984.

Esempio di costanza

Parlando di Marquez non si può non citare la parola 'costanza', quella che ha mostrato nell’ultimo decennio. Lo spagnolo ha vinto infatti almeno 5 gare negli ultimi 10 campionati mondiali tra 125, Moto2 e MotoGP. L’ultimo ad avvicinarsi ad un rendimento simile è stato Mike Hailwood, capace di ottenere almeno 5 vittorie in 7 anni consecutivi (dal 1961 al 1967). Marc eguaglia il filotto di Agostini, che tra il 1966 e il 1975 ottenne 5 vittorie per almeno 10 anni, ma tra sole due classi (la 350 e la 500).
Record di continuità portato avanti anche nella massima cilindrata: in MotoGP ha vinto almeno 5 GP negli ultimi 7 anni. Supera così la striscia di 6 stagioni di fila con almeno 5 vittorie appartenente a Rossi (tra il 2001 e il 2006) e Agostini (1967-1972).

Rossi mantiene due record

Col successo nell’ultimo GP in Repubblica Ceca, Marquez ha toccato quota 76 vittorie in carriera, eguagliando Mike Hailwood. Lo ha fatto a 26 anni e 168 giorni, secondo più giovane di sempre: (almeno) questo primato rimane a Valentino Rossi per soli 3 giorni (26 anni e 165). Stessa situazione per i piloti con almeno 50 vittorie nella classe regina. Lo spagnolo ha tagliato questo traguardo sempre a Brno quest’anno, unendosi ad un club ristretto, composto da Valentino Rossi (89 vittorie), Giacomo Agostini (68) e Mick Doohan (54). Rimane il secondo più veloce a toccare i 50 successi, sempre con 3 giorni di ritardo rispetto a Rossi.

Cannibale nel 2019

Le otto pole position ottenute in stagione da Marquez portano a 88 il suo bottino in carriera. Un record assoluto nell’era moderna (dal 1974, anno in cui si è cominciato a registrare la pole position come dato).
Un Marquez cannibale di record, che confermato il proprio rendimento ‘monstre’ anche in questa stagione. Lo spagnolo ha infatti ottenuto più vittorie (9), più podi (13) e più pole position (8) di ogni avversario nei GP fin qui disputati. Quest'anno lo spagnolo è andato in testa per almeno un giro in tutte le gare (15).