Sky VR46, 2018 storia di una Malesia mondiale

MotoGp

Mario Lorenzo Passiatore

Nel weekend di Sepang, il Team torna nel posto dove ha coronato il sogno iridato nel 2018. E' stata una prima volta per tanti: per Sky VR46, per Pecco Bagnaia e per Luca Marini, alla sua prima affermazione in middle class

 

Vietti parte dalla seconda fila

Nel giorno in cui Bagnaia si aggiudica il mondiale da terzo classificato, Maro prende parte alla festa da attore coprotagonista, vincendo il suo primo GP in Moto2. E’ un tripudio senza precedenti, una gioia condivisa proprio con tutti. Era il 4 novembre 2018. Oggi la storia si mischia con i ricordi, che scivolano via copiosamente come le lacrime di Pecco e l’emozione di tutto il Team dopo il traguardo. Sepang vista dal box era di una bellezza rara, mai così, racchiusa nell'abbraccio finale di tutto lo staff.

Tutti sulla corda, con gli occhi incollati agli schermi fino alla bandiera a scacchi. E’ una data da cerchiare, roba da rivedere in loop fino all’abbraccio tra Valentino Rossi e Pecco Bagnaia. E’ il giorno in cui il sogno smette di essere tale e diventa sostanza e pura realtà. La prima volta per Sky VR46 sul tetto del Mondo, la prima volta per Pecco e anche per Luca Marini.

Pecco Bagnaia (Sepang, 2018)

Le lacrime di Pecco: "Piangevo e urlavo dentro il casco"

Faceva caldo, tanto caldo e da queste parti non è mai stata una novità. Dopo una serie di avvicendamenti con Miguel Oliveira, Pecco ha gestito fino alla bandiera scacchi. Nel mentre, Maro costruiva la sua storia (senza precedenti) e senza mai farsi distrarre dai sorpassi dietro di lui. Le ultime due tornate sono momenti lunghi una vita dove ti passano per la testa, un frame dopo l’altro, le otto vittorie del 2018. In realtà, Pecco parlava a sé stesso e soprattutto alla sua moto. "Al penultimo giro ho iniziato a realizzare, piangevo e urlavo dentro il casco”. Sono le emozioni prima di mettere i piedi a terra e abbracciare il Team. Ad attenderlo una livrea d’oro tutta nuova con tanto di numero uno stampato in mondovisione. Giusto per mettere in chiaro le nuove gerarchie. Sempre in linea con la sua genuina umiltà, ha spostato onori e meriti sul Team: “Per tutta la stagione la parola chiave è stata insieme. Abbiamo vinto insieme”. Nel weekend si torna per la prima volta a Sepang senza Pecco, ma con Marini e una scia di ricordi che profumano di storia.

Malesia 2018