Tornano davanti i giapponesi: a Sepang il leader del venerdì è Toba, 2° Suzuki, 4° Sasaki alle spalle Binder. Migno , quinto, è il migliore degli italiani. Solo 13° nella classifica combinata il campione del mondo Dalla Porta
Giapponesi alla riscossa. Almeno questo dice la classifica della prima giornata di prove in Malesia. Ce ne sono tre nelle prime quattro posizioni: Toba e Suzuki ai primi due posti, poi Sasaki alle spalle di Binder, primo degli europei. Dopo un avvio condizionato dalle chiazze d'umido sull'asfalto, dovuto all'acquazzone notturno, il pomeriggio ha riportato il sole in pista. Ribaltando i valori. Migno, Canet e Dalla Porta che avevano chiuso in testa, sono scivolati più in giù. Con l'eccezione di Andrea, nel complesso il migliore: molto a suo agio in entrambi i turni, su un tracciato che gradisce, il romagnolo si è ritrovato infine quinto, davanti a Canet. Lorenzo Dalla Porta ha invece rischiato di uscire dalla zona sicurezza (la top 14 che da accesso diretto alla qualifica finale di sabato) piazzandosi tredicesimo nella comparata. Un po' meglio di lui ha fatto Tony Arbolino, ritrovatosi infine decimo.
Vista la variabilità del tempo, restare nelle posizioni sicure diventa importante, anche se la differenza d'umidità tra mattina e pomeriggio può rappresentare un ostacolo in più. Celestino Vietti dovrà fare un salto avanti in FP3 per scalare qualche posizione dalla diciassettesima in cui si trova adesso ed evitarsi così il passaggio dalla Q1. Bene Riccardo Rossi, il rookie del team Gresini, ritrovatosi al quindicesimo posto in un contesto, gare e clima, per lui del tutto nuovi. Ancora in difficoltà invece Nicolò Antonelli, dolorante per la caduta in cui era incappato nel sabato di Phillip Island, e ancora acciaccato per l'intervento successivo all’incidente in gara a Misano. Al momento è penultimo.
La classifica combinata
