14° a Sepang, Lorenzo vede gli aspetti positivi: "Ho raccolto due punti preziosi nel duello Honda-Ducati e sono stato il più costante di tutti, segno che il martello c'è ancora. Manca ancora la mantequilla"
Due punti per Lorenzo in Malesia: lo spagnolo, 14°, sottolinea quanto fatto di buono nella domenica di Sepang. "Partire sempre dietro è veramente dura, perchè hai tanti piloti davanti che creano turbolenza con le loro ali e così non è facile gestire la gomma davanti", evidenzia Jorge. Non sono mancati passi avanti: "Quando la benzina ha cominciato a calare sono gradualmente migliorato, alla fine ho portato a casa due punti preziosi per la battaglia di Honda con Ducati". La notizia più bella? "Sono stato il più costante di tutti, le mie prestazioni erano allineate rispetto al giro secco, questo è l'aspetto principale della gara, segno che il martello c'è ancora, manca la mantequilla...".
La gara di Zarco, rientrato per gli ultimi tre GP in sella alla Honda LCR, è terminata con una caduta a due giri dalla fine: "Fisicamente sta bene, ha molta energia, non ha avuto infortuni in stagione. La moto del 2018 è meno fisica, più facile da guidare in curva. Johann ha disputato una bella gara, anche nel rettilineo non perdeva decimi a differenza di Nakagami".