MotoGP, infortunio Marquez: nervo radiale non sarebbe interessato. Martedì l'intervento

MotoGp
Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

Dopo la caduta a Jerez de la Frontera, il pilota della Honda è tornato a Barcellona dove verrà sottoposto a intervento chirurgico martedì mattina: frattura dell'omero e condizioni del nervo radiale da valutare, anche se filtra ottimismo in proposito. Salterà sicuramente il GP dell'Andalusia, ma se il nervo non è interessato c'è l'ipotesi di rivederlo in pista a Brno il 9 agosto

MARQUEZ VUOLE PROVARE A CORRERE A JEREZ! LE NEWS LIVE

I giorni di pausa tra il primo e secondo GP vissuti nel caldo torrido di Jerez per la quasi totalità del paddock che è rimasta qui (anche per non dover affrontare un nuovo tampone) è incentrata sull’attesa e sulle riflessioni. Attesa per le notizie che arriveranno nei prossimi giorni da Barcellona dove Marquez si sottoporrà a breve - martedì mattina - all’operazione all’omero del braccio destro. Riflessioni sul nuovo volto che può prendere questa stagione: Marquez entrerà in sala operatoria a breve, come detto, e a margine dell’intervento si potrà iniziare a pensare alla data del possibile rientro. In teoria si potrebbe anche ipotizzare di rivederlo in pista per Brno prevista per il 9 agosto. "E’ presto per dirlo, prima è necessario riparare l’articolazione e far sì che l’osso sia ben drenato – sottolinea il Dott. Mir al cui staff è affidata l’operazione - la priorità è ovviamente scongiurare il fatto che non ci siano problemi al nervo radiale, ma parrebbe di no anche se il condizionale è d’obbligo".

La decisione della Honda per "Jerez 2"

Il numero di GP che Marc salterà - a Jerez non verrà sostituito dalla Honda - impatta inevitabilmente sull’essenza di questo Campionato fatto da gare a ripetizione. Chi ne dovrà provare ad approfittare sono i due antagonisti Yamaha e Ducati. Se Iwata propone subito un attacco a due punte con Quartararo e Vinales, Borgo Panigale ha ritrovato il pilota che c’è sempre e porta a casa, sempre, il risultato: Andrea Dovizioso. Un terzo posto a Jerez pesa tenuto conto che i GP d’agosto sono favorevoli al Team di Dall’Igna che mai come oggi avrebbe bisogno di un futuro delineato e di serenità. Discorso a parte per Valentino Rossi che si porta dietro una moto non efficiente alle alte temperature che nella prima gara dell’anno si è anche fermata. Per giocarsela occorre che il Dottore e il suo gruppo di lavoro trovino assieme una soluzione perché il caldo sarà un compagno di viaggio per buona parte del campionato.

Le condizioni di Crutchlow e Rins

Il GP di Spagna è stato caratterizzato da altri infortuni, quelli di Cal Cruthlow e Alex Rins. Il dottor Mir interverrà anche per sistemare la frattura allo scafoide del britannico che corre per il Team LCR. Crutchlow già nella giornata di giovedì dovrebbe rientare a Jerez de la Frontera e, attorno alle 13.30, avere l'ok per poter scendere in pista. Micorfrattura all'omero e lussazione alla spalla, invece, per Rins che pure dovrà sottoporsi al controllo per capire se potrà affrontare o meno il weekend. L'idea della Suzuki è di puntare tutto su di lui senza convocare il collaudatore Guintoli (che comunque è stato allertato).