Marquez pronto a correre in MotoGP già nel prossimo GP di Jerez: la conferma della Honda

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Antonio Boselli

Antonio Boselli

Il campione del mondo, operato martedì al braccio infortunato domenica durante il primo gran premio della stagione, è arrivato poco dopo le 11.30 al circuito: vuole affrontare il GP bis di Jerez. Le sue prime parole all'arrivo: "Sto bene, dai...così così...". Non scenderà in pista nelle libere di venerdì, ma direttamente sabato. Verso le 13.30 è prevista la visita medica

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L’unica cosa che mancava nella carriera di Marc Marquez era un ritorno leggendario da un infortunio. Ecco, anche questa impresa è pronta per essere affrontata dal pilota spagnolo che è pronto a scendere in pista a 5 giorni dalla frattura dell’omero destro. Domenica la caduta e l’infortunio, martedì l’operazione per ridurre la frattura, mercoledì il ritorno a casa e oggi la visita medica per l’idoneità dal direttore medico del circuito di Jerez. Intanto, alle 8.36 di oggi, giovedì 23 luglio, il profilo twitter ufficiale della Honda conferma l'incredibile notizia: "Dopo l'operazione svolta con successo martedì, Marc Marquez tornerà a Jerez".

Marquez

La decisione di Marquez

A 24 ore dall’operazione del Dottor Mir a Barcellona, il pilota spagnolo informato sull’ottimo esito dell’operazione si è convinto di poter affrontare la sfida più clamorosa della sua carriera e forse della storia del motociclismo. Il fattore determinante è stata l’operazione in cui il nervo radiale e i muscoli non sono stato sollecitati nella riduzione della frattura. Marquez ha già mosso il braccio e pare abbia già una buona mobilità dell’arto. Tanta fortuna evidentemente ma anche un fisico e una determinazione fuori dal comune per il pilota della Honda, che questa mattina ha confermato con un tweet che il pilota spagnolo sarà a Jerez per correre.

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Biaggi: "Fossi in lui non lo farei"

Max Biaggi, intervenuto in diretta a Sky Sport 24, ha commentato la pazza idea di Marquez: "Uno cosi e imprevedibile e questa è la sua caratteristica. Ora è bello parlare del possibile recupero ma è speculazione, solo il venerdì lo sapremo veramente. In tema di recuperi lampo c'è un precedente: Lorenzo in Olanda si ruppe la clavicola e dopo solo 24 ore era di nuovo in sella per le prove ufficiali del sabato. Fossi in Marquez? Io non lo farei! Certo, ha la sfortuna di avere le gare attaccate però io preferirei aspettare Brno con una settimana per poter recuperare un po'. La lesione non è una cosa che va presa sotto gamba”.