Marquez, reduce dall'operazione all'omero destro di martedì, correrà questa settimana il GP d'Andalusia: è arrivato l'ok dei medici. Rossi: "I piloti di moto sono coraggiosi e purtroppo abbastanza abituati agli infortuni. Difficile dire cos'avrei scelto io, di sicuro è bello per tutti se Marc corre domenica"
Martedì Marc Marquez è stato operato dopo la frattura dell'omero destro causata dalla caduta in gara domenica nel primo GP della stagione, oggi è arrivata l'ufficialità: c'è l'ok dei medici, il campione del mondo spagnolo può correre il GP di Andalusia. Le prime parole di Valentino Rossi: "Quando succedono queste cose da fuori è difficile valutare. Sembrava un brutto infortunio, sembrava che dovesse restare fuori per tante gare, invece è qui dopo pochi giorni e se sarà bello per tutti se riuscirà a guidare. In passato tanti piloti hanno corso dopo essersi fatti male seriamente, purtroppo i piloti di moto sono abbastanza abituati agli infortuni e sono coraggiosi. Difficile fare un confronto e dire cos'avrei deciso io, ogni infortunio ha la sua storia".
"Modifiche alla nostra Yamaha già in pista venerdì"
Cosa aspettarsi dal 2° GP della stagione? "Sarà un altro weekend con alte temperature, non è decisamente il momento migliore per venire in Andalusia. È strano anche affrontare due gare sulla stessa pista - spiega Rossi - Da parte nostra cercheremo di cambiare un po' per essere più competitivi. Porteremo qualche modifica in pista già venerdì nelle prime prove libere, in generale sarà diverso il modo di lavorare".