MotoGP, GP Jerez (Andalusia), Dovizioso: "Non abbiamo la situazione sotto controllo"
DucatiIl ducatista, 6° nel GP d'Andalusia, lancia l'allarme: "Dobbiamo continuare a lavorare, ancora non ci siamo. Il contratto? Nella vita tutto è influente, ma in questo momento non è quello il punto. In gara è anche emerso un nuovo problema che mi ha impedito di spingere fin dall'inizio"
Terzo domenica scorsa nella gara di Jerez che ha segnato la ripresa del Motomondiale, Dovizioso chiude sesto sullo stesso tracciato, nel GP d'Andalusia: "Partire dalla 14esima posizione non mi aiutato. C'è qualcosa di positivo, quando provi tante cose emergono tanti feedback, dopodichè bisogna essere bravi a interpretarli nel modo corretto per arrivare più pronti al prossimo gp. A centro curva in gara oggi veniva fuori un limite nuovo, quando lasciavo i freni in curva perdevo l'anteriore fin dai primi giri, strano, è un problema nuovo. Purtroppo non ho potuto spingere dall'inizio mentre il gruppo andava via. Non abbiamo la situazione sotto controllo". "Quando non sei a posto a livello di setting non puoi essere tranquillo. C'è un’evoluzione continua delle moto, i piloti sono talentuosi ma soprattutto c'è un grande lavoro dietro. Dobbiamo continuare a lavorare", spiega Dovizioso.
"Il punto non è il contratto"
Il futuro è ancora da definire, questo condiziona le prestazioni di Dovizioso? "Nella vita tutto è influente ma in questo momento non è quello il punto. Ancora non ci siamo. Abbiamo davvero lavorato tantissimo in un modo che non convidido troppo nel weekend di gara, quando si deve lavorare su rifiniture non su grossi aspetti, ma siamo obbligati a farlo perchè siamo ancora lontani su alcuni punti, quidi è normale ci siano alti e bassi. Non voglio giustificarmi ma alla fine come voto mi assegno un 6".