Il GP in programma domenica prossima al Red Bull Ring rilancia le quotazioni della KTM, che dopo la vittoria con Binder, punta ancora ai piani alti. In difficoltà la Ducati ufficiale, con Dovizioso in crisi di risultati. Rossi, in crescita insieme a Morbidelli, cerca l'ennesima conferma
E adesso le KTM fanno davvero paura. Il successo forse inatteso di Brad Binder a Brno, rilancia le quotazione delle moto austriache sul circuito di casa. Domenica prossima sul tracciato dello Spielberg il sudafricano e Pol Espargaro potrebbero addirittura centrare una storica doppietta. Il Red Bull Ring sembra fatto apposta per le veloci quattro cilindri a V, come hanno dimostrato nel recente passato le Ducati. Quelle ufficiali di Borgo Panigale sono però in evidente difficoltà. Dovizioso che non digerisce la nuova posteriore Michelin è precipitato in una pericolosa crisi di risultati. I prossimi due gran premi, in calendario sullo stesso impianto, rappresentano forse l’ultima chiamata per riprendere in mano un mondiale che rischia di sfuggirgli.
Davanti brillano le Desmosedici satellite di Bagnaia e Zarco, e il clima nel box bolognese è tutt’altro che sereno. Anche per le note vicende legate al contratto del forlivese. Prova d’appello, infine, anche per Quartararo, svanito nella lotta di Brno insieme al futuro compagno di squadra Vinales. Mentre Rossi, in crescita con l’amico Morbidelli, punta a un’altra importante conferma.