Valentino Rossi in Petronas nel 2021, oggi l'annuncio: "Vorrei Luca Marini in MotoGP"

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Oggi (sabato 26 settembre) l’ufficialità del passaggio di Rossi in Petronas per la stagione 2021. La conferma arriva dallo stesso Valentino, che dopo le Libere del GP della Catalunya ha dichiarato: "Domani ci sarà l’annuncio, sono contento di andare in Petronas perché tecnicamente sono molto validi. Sarebbe bello avere anche mio fratello Luca in MotoGP". Contratto di un anno: la prossima estate, in base ai risultati di Rossi, si valuterà se continuare anche nel 2022

GP CATALUNYA, GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA

Rossi chiude le Libere del venerdì al Montmeló con il decimo tempo nella classifica combinata. Ma il nome di Valentino in queste ore è legato soprattutto al suo futuro in MotoGP. È stato lo stesso Rossi infatti a confermare ai microfoni di Sky che sabato 26 settembre ci sarà l’annuncio ufficiale del suo passaggio in Petronas: nel 2021 il Dottore lascerà il team ufficiale Yamaha, per trasferirsi nel team satellite Petronas, dove farà coppia con Franco Morbidelli. Valentino firmerà un contratto di un anno: la prossima estate, in base ai risultati di Rossi, si valuterà se continuare anche nel 2022. Sarà Fabio Quartararo a prendere il posto di Valentino nel team factory al fianco di Maverick Vinales. “Domani ci sarà l’annuncio, sono contento di andare in Petronas, la cosa più importante è che tecnicamente sono molto bravi – spiega Rossi, intervistato dal nostro Sandro Donato Grosso –. Stavo molto bene alla Yamaha ufficiale, ma penso che mi troverò bene anche in Petronas”. Poi un pensiero al fratello Marini, attuale leader del Mondiale Moto2: alcuni team della top class hanno iniziato a interessarsi al pilota dello Sky Racing Team VR46. "Sarebbe bello avere anche mio fratello Luca in MotoGP", commenta Valentino.

"Il passo è piuttosto buono"

In attesa di vedere come andrà la terza sessione di Libere a Barcellona, Rossi al momento rientra nei 10 che accederebbero al Q2. Valentino è decimo nella classifica dei tempi combinati con 1:40.502, con un ritardo di +0.713 dal leader Morbidelli: “La posizione in classifica non è fantastica, ma il feeling non è male per essere la prima giornata. In entrambe le sessioni di prove ho avuto un passo piuttosto buono. Mi trovo abbastanza bene con la moto. A Barcellona c’è pochissimo grip, bisogna guidare in modo un po' diverso. Però il mio passo non è male. Bisogna cercare naturalmente di migliorare per essere un po' più avanti, perché tutti faranno il massimo per accedere al Q2. Penso che possiamo essere piuttosto competitivi. Ho provato la soft, non è male, si può anche provare a usarla, però bisognerebbe prima farci più giri per capire cosa potrebbe succedere nella seconda parte di gara".

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