Dovizioso tester? Suzuki, Brivio a Sky: "Attività ridotta, un rischio ingaggiarlo"
SuzukiIl Team Manager Suzuki sulla possibilità di avere Dovizioso come collaudatore nel 2021: "Il rischio è che come test team non ci sia un'attività seria, già quest'anno è stata ridotta all'essenziale per via dell'emergenza coronavirus, per cui in questo momento è difficile prendersi un impegno con un pilota del livello di Dovi, sceglierlo ma poi farlo girare poco"
Dovizioso non ha ancora fatto chiarezza sul proprio futuro, dopo l'addio a fine stagione alla Ducati. "Si sta muovendo qualcosa. Il ruolo di test rider è un'ottima opzione", ha dichiarato Dovi in conferenza. Nel corso del primo turno di prove libere ai microfoni di Sky ne he parlato il Team Manager della Suzuki, Davide Brivio: "Ci sono state delle chiacchiere con il suo manager Simone Battistella, che conosco molto bene. La situazione in questo momento è abbastanza difficile, ma allo stesso tempo semplice: l'attività in pista è limitata per via dell'emergenza coronavirus e presumiamo che continui così anche il prossimo anno, il programma di test potrebbe essere ridotto all'essenziale".
"Quest'anno abbiamo svolto pochissimi test, abbiamo utilizzato Guintoli solo due volte facendo un buon lavoro: a giugno a Misano e questa settimana a Portimao. Il rischio è che come test team non ci sia un'attività seria, per cui in questo momento è difficile prendersi un impegno con un pilota del livello di Dovizioso, decidere di ingaggiarlo come test rider e poi magari non farlo girare, rischiamo di fare un'operazione come quella Lorenzo-Yamaha", spiega Brivio. Ma quando andrebbe presa la decisione? "In prospettiva 2022 dovremmo prenderla intorno a marzo-aprile, ma fino ad ora l'azienda non si è espressa".