Moto2, GP Europa: a Valencia in pole Vierge, 2° Roberts, 3° Lowes
GP EuropaTerza pole della carriera per Vierge, il più veloce delle qualifiche di Moto2 davanti a Roberts e Lowes. Il migliore degli italiani è Bezzecchi, 5°. 7° in griglia Marini, nel giorno dell'annuncio del passaggio in MotoGP (nel 2021 correrà con il team Ducati Esponsorama)
Sorpresa in Moto2: Xavi Vierge ha strappato la pole position dalle mani di un fenomenale Lowes, tornando sulla prima casella dello schieramento per la terza volta in carriera. Lo spagnolo è solo undicesimo nel Mondiale, viene da un periodo difficile e si è ritrovato a correre in una condizione davvero difficile, tra pioggia e asciutto, asfalto a chiazze, il peggio che un pilota possa aspettarsi. Sembrava impossibile scalzare Lowes quando aveva giù rifilato un secondo a chi lo inseguiva, libero di volare letteralmente come se fosse la cosa più naturale accarezzare i cordoli bagnati e le traiettorie ancora umide. Eppure…oltre a Vierge c'è riuscito Joe Roberts, il californiano con l'aria da surfista trovatosi a sguazzare nella pioggia di Valencia come se ci fosse nato.
Non era facile venirne fuori senza danni (siamo alla vigilia di tre gare consecutive e una caduta può costare cara), c'è riuscito abbastanza bene Marco Bezzecchi (quinto) e in fin dei conti se l’è cavata Luca Marini, settimo, dopo due giorni di prove davvero complicate (anche per via di una caduta in allenamento che gli ha causato qualche problema fisico).
Per lui un weekend importante, in chiave campionato (dove è terzo staccato di 23 punti) e perché ha appena firmato il contratto per passare in MotoGP dal 2021 nel team Avintia, insieme ad Enea Bastianini, il suo futuro compagno di squadra che in campionato lo precede di 16 lunghezze. Il romagnolo non ha brillato in qualifica; solo quindicesimo dopo aver sbagliato gomma a inizio turno (è entrato con quella da bagnato) e una volta montata quella giusta ha faticato a trovare il ritmo. Con la pioggia è rinato invece Baldassarri, ottavo, mentre Di Giannantonio è scivolato in undicesima posizione, alle spalle di Nicolò Bulega.