Marc Marquez: "Facevo fatica anche a mangiare e farmi la doccia"

MotoGp

La Honda ha diffuso le immagini della rieducazione di Marc Marquez e un'intervista al pilota (registrata più di una settimana fa): "Facevo fatica anche a farmi la doccia o mangiare, ora sento di poter ricominciare a guidare presto. Aspetto l'ok dei medici per tornare in moto. Non salirò subito su una MotoGP"

MARQUEZ, OK DEI MEDICI A TORNARE IN MOTOLOSAIL, 6^ GIORNATA LIVE

A distanza di 8 mesi dall'incidente di Jerez al braccio destro, Marc Marquez ha fatto sulle sue condizioni fisiche, mostrando il suo percorso di recupero: "Certamente mi immagino quale possa essere il rientro ideale – ha confessato in un video pubblicato dalla Honda sui suoi social -. Per me non è tornare e vincere le gare, ma tornare e poter guidare la moto come amo e, passo dopo passo, ritornare quello che ero prima dell’incidente”.

"Inizio ad avere sensazioni di normalità"

"Sarà un percorso e scopriremo nelle prossime settimane se questo percorso sarà veloce o lento – ha ammesso Marquez -. Ma ogni giorno mi sento meglio e questa è la cosa più importante. In palestra adesso sento che il braccio destro giorno dopo giorno sta raggiungendo il livello di quello sinistro, inizia a darmi sensazioni di normalità. Appena un mese fa facevo fatica anche a fare una doccia, aprire una porta e perfino mangiare. Non mi era mai successo in vita mia… Una nuova sensazione, ma anche una battaglia mentale: devi combattere contro la tua fiducia, le tue sicurezze".

"Non vedo l’ora di tornare a guidare una moto"

"Ma passo dopo passo, giorno dopo giorno tutto va migliorando – prosegue il pilota della Honda -. Riesco a prendere gli oggetti, aumenta la forza nel braccio e diminuisce il dolore. Sento di poter ricominciare a guidare presto, ma aspettiamo questa settimana il controllo dei medici e se loro mi daranno l’ok. Prima i miglioramenti li avvertivo settimana dopo settimana, ora invece si vedono giorno dopo giorno. E questo conta molto. Ovviamente non salirò subito su una motogp, inizierò con moto più piccole, circuiti più piccoli".

La routine della riabilitazione

"L’ultimo mese le giornate sono state tutte uguali: sveglia alle 8, dalle 9 alle 11 fisioterapia e palestra. Poi dalle 11.30 all’1.30 training session (corsa e bicicletta). Dalle 4 alle 6 seconda seduta di fisioterapia e palestra e poi tempo libero fino alle 21 o 22. Non di più perché poi… crollavo dal sonno!".

Il messaggio alla Honda

"Non sto iniziando la preseason nella solita maniera, non posso provare le novità su cui la Honda ha lavorato in inverno, è strano - conclude Marquez -. Ma allo stesso tempo so che stanno lavorando duro con tutti gli altri piloti per migliorare la moto. So che mi aspettano e io cercherò di raggiungerli il prima possibile".