Test Losail: Foggia, Migno e Bulega i migliori italiani

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Rosario Triolo

Rosario Triolo

In Moto3 Foggia quarto con Migno settimo dopo aver chiuso in testa due sessioni, in Moto2 bravissimo Bulega che brilla dopo una prestagione finora complicata

VIDEO: LE PAROLE DI BULEGA - MIGNO - BEZZECCHI - VIETTI - MONTELLA

Sono cominciati bene per gli italiani i test a Losail. In Moto3 Dennis Foggia ha ottenuto il miglior tempo tra i nostri piloti, piazzandosi a 42 millesimi dal leader Binder. Ha girato da solo lavorando sul proprio passo e senza scie, quindi è fiducioso di poter abbassare di molto il riferimento quando si troverà nel gruppone. Stesso discorso per Migno, che a fine giornata si è trovato alle spalle del compagno Salac, che ha trovato i giusti ganci. Migno continua nel suo lavoro di conoscenza della Honda del team Snipers con grande precisione in quello che fa. 

Romano Fenati, ottavo, si è trovato bene con tutte le combinazioni di gomme utilizzate ed è andato piuttosto forte anche con gli pneumatici usurati, pensando in ottica gara. 


Antonelli, decimo, non è super soddisfatto delle prove di giornata, avendo preso una direzione sbagliata. Ha qualche piccola difficoltà che deve risolvere e che non aveva riscontrato nei precedenti test privati in Spagna e Portogallo. 

Chiudono il discorso italiani Riccardo Rossi, quattordicesimo senza aver usato la gomma morbida, e Stefano Nepa diciassettesimo. 


Per quel che riguarda gli altri piloti, soddisfatto Gabriel Rodrigo, che come al solito ha fornito a molti la sua scia e ha chiuso quinto, bene anche il rookie Guevara che ha sorpreso il team Aspar con il nono tempo, meglio del più esperto compagno García che però non ha ancora interpretato al meglio il telaio Ktm della sua Gasgas. Sic58 squadra corse, senza Suzuki out per covid, ha girato con il solo Fellon, che ha dato indicazioni molto positive al team nonostante, come prevedibile, sia in fondo alla classifica. 

In Moto2 gran bella giornata per Nicolò Bulega, che scegliendo le giuste mappature ha trovato il modo di sentirsi a suo agio sulla Kalex del team Gresini stampando il quinto tempo, importante dopo tutte le vicissitudini che hanno fatto sì che girasse veramente poco nei precedenti test privati. 


Con Remy Gardner velocissimo e in testa alla lista dei tempi, il team Aspar è felice del lavoro di Canet, secondo a due decimi e apparentemente in grado di far ciò che vuole con la sua moto, fiducioso in vista di inizio campionato. 


Bene Lowes, quarto nonostante una caduta gli abbia fatto perdere in pratica tutta la seconda sessione. Schrötter si è concentrato sulla valutazione delle gomme a disposizione per i due weekend del Qatar, prendendo decisamente una strada, Augusto Fernández invece dopo le ottime sensazioni delle precedenti giornate di prova ha trovato qualche piccola difficoltà in più che comunque non lo preoccupa. Il tutto nonostante una scivolatina e un po’ di assenza di fiducia sull’anteriore che lo limita al momento nella parte centrale della pista. Il rookie Ogura cercherà diverse soluzioni di setup per sentire la moto più adeguata alle sue esigenze. Il Campione del Mondo Moto3 Arenas ha sofferto un po’ di mattina, e ha cominciato ad adattarsi verso fine giornata, ma era scontato perché è uno molto metodico e molto poco istintivo: gli ci vorrà un po’ per essere efficace come lo era in Moto3. 


Tra gli italiani, Di Giannantonio sta combattendo per sistemare l’ergonomia della Kalex dopo gli anni di SpeedUp, e quando ce la farà è fiducioso di andar più forte. Stesso discorso per Baldassarri che invece è passato da Kalex a MV ed è un po’ indietro. Simone Corsi è soddisfatto della giornata su MV anche se lamenta un po’ di mancanza di velocità di punta. Tony Arbolino prosegue con il lavoro di adattamento alla categoria, sempre più felice di guidare la Moto2 e consapevole dei cambiamenti imposti anche da una telemetria più complessa. Più indietro l’altro rookie, Montella, che sta cercando di comprendere le differenze di guida tra la Moto2 con motore Honda con cui ha vinto il Cev e quella con motore Triumph con cui si confronterà da quest’anno. Giornata non brillantissima per Marco Bezzecchi, sedicesimo ma tranquillo perché non era al top della forma fisica. Vietti sta scoprendo come interpretare il circuito con la Moto2 rispetto alla Moto3. Dalla Porta, contento degli ultimi giri, dovrà però migliorare il suo tempo veloce, così come Manzi, diciannovesimo di giornata. 
 

Adesso altre due giornate di test in Qatar, con l’importante limitazione per la Moto2, che ha un numero massimo di chilometri da poter percorrere in quanto i motori disponibili dovranno essere utilizzati obbligatoriamente anche nei primi due weekend di gara sullo stesso circuito. Poi la settimana prossima si comincia con le gare.