Quella al via questo weekend in Qatar è una stagione molto importante per l'Aprilia in MotoGP: Antonio Boselli ne ha parlato con Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, nello speciale "Aprilia is back!" che andrà in onda giovedì alle 16.45 su Sky Sport MotoGP HD (208)
Nella settimana in cui riprende la stagione dei motori, con la F1 in Bahrain e la MotoGP in Qatar, su Sky Sport MotoGP HD sono in programma due speciali: giovedì 25 marzo sul canale 208 alle 16.45 andrà in onda "Aprilia is back!", alle 17 sarà invece il turno di "Maro&Bestia, la giovane Italia". In particolare, tra i temi affrontati nella lunga chiacchierata con Massimo Rivola (ad Aprilia Racing) l'uscita di scena a sorpresa di Crutchlow per il 2021.
Perché non avete approntato una strategia con un piano B per un pilota che sostituisse Iannone (squalificato 4 anni per doping, ndr)?
"Il nostro piano B ci poteva essere, ma non poteva essere un piano B firmato perché non puoi fare un contratto che se l'altro viene assolto allora tu rimani a piedi. Il piano B ce l’avevamo, aspettare la sentenza su Iannone che è arrivata vergognosamente tardi, questo ci ha condannato. Si poteva fare diversamente? Beh adesso è abbastanza facile dirlo, credo che comunque le scelte fatte nel tempo in cui potevamo farle con le informazioni che avevamo siano state scelte corrette e ribadisco coerenti. Credo che questa forza nel stare dalla parte del pilota sia un valore aggiunto che non so se tutti avrebbero seguito".
Questo vi è stato riconosciuto da tutti, sei un po' deluso dal fatto che Crutchlow abbia poi cambiato idea?
"Certamente sì, Crutchlow mi ha fermato nel paddock facendomi i complimenti per la moto e gli ho detto 'too late!', troppo tardi. Sono contento per lui che abbia fatto una scelta di vita, nel senso che va a fare il collaudatore, rischia meno, non voglio dire che si faccia la pensione, non voglio essere offensivo, ma si mette nella condizione di aver finito la carriera".