MotoGP, Qatar. Miller: "Soddisfatto della mia Ducati. Morbidelli l'uomo da battere". VIDEO

DUCATI

L'australiano ha ottenuto il miglior tempo nelle prove libere in Qatar: "Abbiamo un buon bilanciamento, non abbiamo problemi a curvare, sono stato bravo", dice Miller in italiano, dimostrando i suoi progressi anche con la nostra lingua. "L'uomo da battere è Morbidelli, sicuramente - prosegue il pilota Ducati -. Ma anche Bagnaia è andato molto forte". La gara domenica in diretta alle 19 su Sky Sport MotoGP (canale 208)

GP QATAR, LE PAGELLE: DUCATI VOTO 9

Dopo aver ottenuto il miglior crono (1:53.183) nei test, Jack Miller è stato il più veloce anche al termine del venerdì delle libere, sempre a Losail, dove domenica scatterà la prima gara della MotoGP. Soprattutto nella FP2, disputata dopo il tramonto, con gomme morbide e temperature decisamente meno elevate rispetto alla FP1 ed in condizioni simili a quelle di gara, la potenza del motore Ducati ha fatto la differenza sul veloce circuito qatariota e con il tempo di 1:53.387 l'australiano ha preceduto di 35 millesimi Francesco Bagnaia, suo compagno nel team ufficiale. "Abbiamo un buon bilanciamento - le parole di Miller -. Non abbiamo problemi a curvare, riusciamo a far girare la moto piuttosto bene. Il livello di grip stasera era migliore rispetto al pomeriggio, speriamo di riuscire ad andare avanti così per tutta la stagione, ma è ancora molto presto".

"Sono stato bravo"

Prosegue l'analisi di Miller: "È stato un inizio un po' in salita a causa della caduta in FP1, ma poi la giornata è andata bene. Nel pomeriggio il vento aveva reso le condizioni abbastanza difficili, ma verso sera ho ritrovato nuovamente il feeling con la mia Desmosedici, riuscendo a segnare un ottimo tempo con la gomma morbida, a soli 7 millesimi dal record della pista. Sono molto soddisfatto: era importante riuscire a chiudere bene queste prime due sessioni perché domani nella FP3, con le temperature più alte, sarà molto difficile migliorare. Oggi eravamo tutti vicinissimi e mi aspetto tempi molto veloci in qualifica. Non vedo l'ora di tornare in pista domani!". Quindi si concede una battuta anche in italiano: "Sono stato bravo". 

"Morbidelli è l'uomo da battere"

Sia Miller sia Bagnaia hanno fatto meglio della pole record di Maverick Vinales nel 2019. Hanno contenuto i distacchi sotto i due centesimi Fabio Quartararo (Yamaha, +0.188) e Johann Zarco (Ducati Pramac, +0.199), seguiti dalla Suzuki di Alex Rins (+0.236) e dalle Yamaha di Vinales (+0.252) e Franco Morbidelli (+0.289). L'italo-brasiliano del team Petronas era stato il migliore della FP1 in 1:54.921. "Morbidelli è veramente veloce - ammette ancora Miller - ha realizzato il suo miglior tempo senza cambiare le gomme e ritengo che sia assolutamente l'uomo da battere". Sul compagno di squadra: "Anche Bagnaia è andato molto forte, quando ha staccato il giro veloce ero ai box, lo osservavo dagli schermi e sono rimasto molto impressionato dalla performance di Pecco".