Morbidelli 2° in qualifica a Jerez: "Ho guidato con uno stile di guida 'animalesco', diverso dal solito e ha funzionato". Sul fatto di correre senza una moto ufficiale aggiunge: "È un'ingiustizia sportiva". Ma il problema della moto ufficiale non si pone per l'anno prossimo: "Nel 2022 avrò una moto ufficiale", svela in serata lo stesso Morbidelli. La gara domani alle 14 su Sky Sport MotoGP. F1 a Portimao: GP alle 16 live su Sky Sport F1
C'è qualcosa di nuovo nel 2° posto in griglia conquistato da Franco Morbidelli a Jerez: "Mi piace guidare una moto estremamente stabile e consistente, ho anche uno stile di guida pulito, ma questo weekend abbiamo cercato di avere una guida più animalesca e questo ha pagato. La moto era più nervosa del solito e allo stesso tempo lo era anche la mia guida, ma siamo stati comunque veloci. Pur con uno stile di guida differente sono stato anche abbastanza costante".
"Ingiustizia sportiva, ma vado avanti con quello che ho"
Ma possiamo considerare un'ingiustizia sportiva il fatto che il vicecampione del mondo non abbia una moto ufficiale? "Esistono questo tipo di ingiustizie nello sport, siamo legati a dei contratti fatti prima, molto prima. Possiamo dire che questa lo sia, ma vado avanti con quello che ho", la risposta di Morbidelli a Rosario Triolo.
"Nel 2022 moto ufficiale"
In serata, a Paddock Live Show, Morbidelli svela: "Il prossimo anno molto avrò una moto ufficiale, quindi il trattamento da moto ufficiale per il 2022 non si pone". Una notizia che si intreccia, inevitabilmente, con il futuro del team VR46, in MotoGP dal 2022 al 2026.