Perché sto con Valentino Rossi: riflessioni a sostegno di un campione in difficoltà

MotoGp
Guido Meda

Guido Meda

Sono bravi tutti a esaltare i piloti quando vanno bene. È altrettanto semplice criticare un campione in difficoltà scatenandosi sui social. Dimenticando in fretta non solo il rispetto e la riconoscenza che merita Valentino, ma soprattutto il contributo che ha dato a questo sport. Adesso invece è il momento di sostenere Rossi, nonostante il complicato inizio di stagione e il 17° posto a Jerez: è un'occasione da cogliere, per essere originali e per essere grati

JEREZ, GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA

Vi sembrerà strano, ma su Valentino per tre GP non abbiamo detto nulla e siamo stati ad ascoltare, tra bar e social, uno scatenamento imbarazzante: "Si deve ritirare, porta via il posto ai giovani, fa tristezza, è ridicolo, che la smetta".

 

Cose così, con una fretta demolitiva molto contemporanea, ma che fa a pugni con tre concetti per niente astratti: il rispetto per le scelte altrui, la gratitudine per quello che ha fatto, la capacità di stare vicini a uno sportivo che è in difficoltà, ma che ha dato a questo sport più anima di chiunque altro.

 

Sono buoni tutti ad idolatrare quando le cose vanno bene. Provare a stappare questo guaio, comunque vada, è una sfida certo meno eclatante delle altre, ma per Valentino altrettanto significativa. È quella che ha scelto stavolta. Poi si vedrà, capirà, dirà. Ha accettato il posto in un team clienti cedendo il proprio senza proteste. Lavora per sè e per i suoi amici più freschi. In tre GP storti non ha mai cercato scuse. Anzi, vi sfidiamo proprio a trovarne una.

 

Quando gli dicono che ruba il posto ai giovani non si scomoda nemmeno a spiegare l’evidenza. Perché i giovani, semmai, li porta avanti: in MotoGP ora ce ne sono tre (Bagnaia, Morbidelli e Marini) che magari, senza di lui, non sarebbero qui. Sostenere Rossi adesso, adesso che è difficile, è un'occasione da cogliere, magari per essere originali, ma soprattutto per essere grati. Davvero non vi ricordate chi è? Oppure: davvero volete solo comodamente ricordare chi era? Davvero lo scaricate proprio adesso?

 

E se la difficoltà fosse solo banalmente tecnica, sua e del suo team, e l’età non c'entrasse nulla? Lasciate le considerazioni, piccole, a chi fino a qui non lo ha capito e non lo capirà mai. La passione per le moto ha una faccia molto riconoscibile. Un semplice grazie costa davvero poco e... Non serve altro.