Superbike all'Estoril (Portogallo): BMW cerca conferme. Honda, cancellare Aragon

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BMW all'Estoril con rinnovata fiducia: evidenti i progressi della M1000 RR nel round di Aragon. Magro bottino invece per Honda, che cerca il riscatto dopo un debutto stagionale amaro. Da oggi tutto il round del Portogallo live su Sky Sport Collection (canale 205). Superbike gara 1 sabato 29 maggio alle 15, domenica 30 maggio Superpole race alle 12 e gara 2 alle 15

IL NUOVO CASCO DI ROSSI

BMW, la crescita si vede

Era da Laguna Seca 2013 con Davies secondo e Melandri quarto che due BMW non chiudevano nella top-5. I progressi della M1000 RR si vedono, il gap di motore sembra essere stato ridotto e di molto rispetto alla miglior concorrenza. Sykes e Vd Mark non vengono "sverniciati" sul dritto, anzi si difendono egregiamente. Il campione del mondo 2013 arriva in Portogallo con un sesto posto in gara 1 e un quarto in gara 2 che gli valgono la P6 nella classifica generale, seguito dal neo compagno di team, che ha chiuso la Superpole Race e gara 2 buon quinto. Il team factory ha di che essere soddisfatto e va all'Estoril con rinnovata fiducia. La strada imboccata con gli sviluppi della moto sembra essere quella giusta.

Bene anche Folger, che con la moto clienti (team indipendente Bonovo MGM Racing) azzecca la scelta delle slick in gara 2 chiudendo ottavo (gran risultato). Da rivedere Laverty, in difficoltà con la M1000 RR di RC Squadra Corse, dopo aver chiuso P12 la Superpole del sabato.

Honda, riscattarsi subito

Magro, molto magro il bottino Honda ad Aragon. Alvaro Bautista ko in gara 1 per un problema con l'elettronica che gli è costata una caduta mentre era in lotta nella top-5. Lo spagnolo non si consola un gran che nelle altre 2 gare: settimo, best personal result, nella Superpole race e fuori dalla top-10 in gara 2 (undicesimo). Non va meglio a Leon Haslam, che raccoglie un ottavo (gara 1) e decimo posto (Superpole race) che gli valgono il magro bottino di 8 punti nella generale (stessi numeri per Bautista). In casa HRC urge rimediare fin da subito all'Estoril, la Fireblade CBR1000RR-R SP è al suo secondo anno e i risultati che si aspettano a Tokio sono ben altri.