Vinales, la carriera in Yamaha: 5 anni tra alti e bassi in MotoGP. FOTO
Attraverso un comunicato la Casa di Iwata ha annunciato la fine del matrimonio con Maverick Vinales: si lasceranno a fine 2021, con un anno di anticipo. "I cinque anni con Yamaha sono stati molto importanti per me, è stato difficile prendere questa decisione", ha dichiarato il pilota spagnolo. Facciamo un passo indietro, rivedendo i numeri del binomio Vinales-Yamaha (dati forniti da Michele Merlino)
VINALES-YAMAHA: L'ANNUNCIO DELL'ADDIO - I RETROSCENA
Nel 2017 Vinales lascia la Suzuki per affiancare Rossi della squadra ufficiale della Yamaha, prendendo il posto del connazionale Lorenzo -
Il 26 marzo 2017 all'esordio con Yamaha vince il GP del Qatar -
Vinales nel 2017 si conferma sul gradino più alto del podio nel GP d'Argentina e nel GP di Francia. Chiude la sua prima stagione in Yamaha al 3° posto con 230 punti -
Nel giorno della presentazione della M1 del 2018, la Yamaha annuncia il rinnovo di Vinales fino al 2020 -
Il 2018 non inizia al meglio: al via in Qatar è 6°. Cinque podi complessivi in stagione: 2° negli States al terzo appuntamento della stagione, e 3° in Olanda, Germania e Thailandia. In Australia grazie a Vinales la Yamaha torna alla vittoria dopo un diguno lungo 25 gare -
Quello di Phillip Island resta l'unica vittoria del 2018 di Vinales , che taglia il traguardo il lacrime. Il suo 2018 finisce male, con un ritiro a Valencia: chiude 4° con 193 punti -
L'obiettivo del 2019 è ritrovare una competitività quasi assente nelle ultime due stagioni e timidamente affiorata nelle ultime gare dopo la vittoria in Australia di Vinales -
Ma il 2019 è in salita: Vinales è 7° al traguardo in Qatar, poi c'è addirittura il ritiro in Argentina, a cui segue l'11^ posizione negli Stati Uniti. Si sblocca al 4° GP: è 3° a Jerez. "Un podio che vale come una vittoria", dichiara Maverick -
Nel 2019 due vittorie: GP Olanda e GP Malesia. Ben quattro terzi posti, a cui si aggiunge il secondo posto in Germania: Vinales a fine stagione è 3° con 211 punti -
Il 28 gennaio 2020 viene annunciato il rinnovo di Vinales con la Yamaha fino al 2022. "Sono molto emozionato, qui è come una famiglia" -
Il 2020 è l'ultimo anno al fianco di Rossi nel team ufficiale: "Era importante chiarire qualche punto, avere il pieno supporto della squadra. E ora sono contento, arriviamo ai test con grandi motivazioni. Siamo sulla strada giusta. E' importante vedere che tutto il team si muova nella stessa direzione: voler vincere" -
Ma il 2020 non va secondo i piani: Vinales inizia bene con due secondi posti, ma insieme alla vittoria di Misano questi restano gli unici podi della stagione. Dopo il GP dell'Emilia Romagna Maverick rivela: "Non avevo fiducia e questo mi impediva di lottare, ho lavorato per ritrovarla e ci sono riuscito. Ho tolto tutti i dubbi che le persone cercavano di mettermi". Il pilota spagnolo a fine anno è 6° a fine anno con 132 punti -
Arriviamo così al 2021: al fianco di Vinales in Yamaha c'è Quartararo, Rossi è in Petronas con Morbidelli. "Negli ultimi anni ognuno era per i fatti propri. Adesso dobbiamo fare una squadra sola, è la cosa più importante. Ora possiamo fare un team unico, in passato era difficile perché c'era il mio team e poi quello di Valentino", dichiara Maverick nel giorno della presentazione del team -
Inizio di 2021 super con la vittoria in Qatar, poi risultati al di sotto delle aspettative culminati nel GP di Germania, dove chiude addirittura ultimo, fino al podio di Assen. Scattato dalla pole, in Olanda è 2° alle spalle di Quartararo -
Il giorno dopo la gara, l'annuncio: Vinales e la Yamaha si lasciano a fine stagione. Questi i dati complessivi di quanto raccolto insieme, dal 2017 ad oggi:
- 79 gare
- 8 vittorie
- 24 podi
- 13 pole
- 31 prime file
- 8 giri veloci in gara