Pecco amaro: "A differenza della prima partenza, quando andavo forte e facevo quello che volevo, alla ripresa dopo l'incidente Pedrosa-Savadori la gomma nuova soft non funzionava. Lo svantaggio in accelerazione era imbarazzante. Sono molto arrabbiato, è un grande peccato avere perso questa occasione"
Partito dalla seconda posizione, Bagnaia chiude oltre la top ten il GP di Stiria: impossibile essere soddisfatti dell'11° posto. Il ducatista non si nasconde: "Sono molto arrabbiato, è un vero peccato avere concluso il weekend così. Ogni volta che abbiamo una buona possibilità succede qualcosa. Mi dispiace molto, ma ci rifaremo". La buona notizia per Bagnaia è che il Mondiale non lascia l'Austria, settimana prossima si replica al Red Bull Ring.
"La soft nuova alla ripresa non funzionava"
Bagnaia è scattato subito bene, riuscendo a portarsi al comando, ma al 3° giro la gara è stata interrotta per l'incidente tra Pedrosa e Savadori. E alla ripresa, qualcosa non ha funzionato: Pecco non ha confermato il ritmo dimostrato mezz'ora prima, perdendo via via posizioni. "La prima partenza è stata perfetta, facevo quello che volevo, andavo forte, nella seconda invece ho avuto un problema da subito. Purtroppo la gomma soft nuova non andava bene. Me ne sono accorto appena sono rientrato in pista, dietro la moto non andava come prima mentre all'anteriore era tutto ok nonostante il cambio media-dura. Ogni tanto può succedere, ma è un grande peccato. Ho cambiato la dura davanti perché la media si era surriscaldata, per cui ho capito che non sarei riuscito a finire la gara con quella gomma. Scelta giusta, era l'unico modo per concludere il GP.".
"Svantaggio in accelerazione imbarazzante"
"A fine gara lottavo con i due Marquez e percepivo che qualcosa di grosso non stesse funzionando. Mi vedevo superato da tutti in accelerazione, non avevo proprio la possibilità di lottare, la gomma si è distrutta. Il mio svantaggio in termini di accelerazione era imbarazzante. Non avevo trazione".
