Dovizioso, il manager Battistella: "Yamaha ufficiale buona chance per vincere". VIDEO

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Dovizioso torna in griglia in MotoGP: chiuderà il Mondiale 2021 con Rossi in Petronas, per proseguire con una M1 ufficiale l'anno prossimo nel team satellite. Il manager di Dovi: "Si sente di correre se ci sono le condizioni di poter vincere, questa è la sua mentalità, il resto sono dettagli meno importanti. Chiaramente, correre su una moto ufficiale è una buona opportunità"

MORBIDELLI IN YAMAHA UFFICIALE, DOVI IN PETRONAS

Da Misano Morbidelli su una Yamaha ufficiale, Dovizioso al suo posto in Petronas, per proseguire con una moto ufficiale nel team satellite nel 2022: dopo la conferma di Lin Jarvis, team director Yamaha, sono arrivate le parole del manager di Dovi, Simone Battistella. Innanzitutto, come sta vivendo questo momento il pilota? "Andrea è molto sereno. Ha vissuto tutto l’anno molto bene, è riuscito a fare quello che voleva ossia staccare un po' la spina, rilassarsi, godersi una vita diversa rispetto a quella che ha vissuto per gli ultimi 20 anni. Si sente di correre se ci sono le condizioni di poter vincere, questa è la sua mentalità, il resto sono dettagli meno importanti. Chiaramente, correre su una moto ufficiale è una buona opportunità".

Forcada confermato nel team satellite

Ramon Forcada resterà nel team satellite, sarà lui ad affiancare Dovizioso al box: "E' un tecnico fantastico, che conosce la Yamaha in un modo unico, non so chi possa avere più esperienza di lui in questa Casa. E poi è una persona calma e riflessiva, si adatta molto bene al carattere di Andrea. I presupposti sono sicuramente buoni".

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La svolta ad Assen

"Ad Assen c'era la sensazione che qualcosa di importante potesse succedere. Poi i fatti di Austria di Vinales hanno mosso la situazione e le cose si sono allineate nela maniera giusta".

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Il meglio di Dovizioso nel Motomondiale

La chance di conoscere team e moto

"Qualsiasi pilota, di qualsiasi livello, non può pensare di lanciarsi in questa mischia e pensare di essere competitivo da subito. L'opportunita è un'altra: prendere mano con la moto, instaurare i giusti meccanismi con la squadra, lavorare sulle gomme, capire come interpretare tutte queste cose, senza alcuna pressione".