MotoGP, GP Aragon: Marc Marquez è imbattuto sulla pista spagnola dal 2016

presentazione

Michele Merlino

L’anno scorso Marc Marquez lasciò vacante il trono di Aragon, in cui è imbattuto di fatto dal 2016: quest'anno torna per imporre nuovamente la "legge del senso antiorario". Gli orari delle gare, tutte in diretta su Sky Sport MotoGP: Moto3 alle 11, Moto2 alle 12:20, MotoGP alle 14. Questo weekend in pista anche la Formula 1 a Monza, live su Sky Sport F1: la gara delle monoposto scatta alle 15, nessuna contemporaneità con la MotoGP

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I due weekend di Aragon dell’anno scorso furono molto particolari: vista l’assenza di Marc Marquez e il ritiro dalle competizioni degli altri precedenti vincitori (Stoner, Lorenzo e Pedrosa), non c’erano in griglia piloti che avessero trionfato qui in top-class.

 

Un regno vacante quindi, e i protagonisti furono oltremodo rappresentanti di una generazione di piloti priva punti di riferimento. I vincitori furono Alex Rins e Franco Morbidelli, rispettivamente alla terza e seconda vittoria in top-class, mentre sul versante delle pole, nel GP di Teruel, l’outsider fu Takaaki Nakagami, alla sua prima pole in top-class.

La "legge del senso antiorario"

Quest’anno torna Marc Marquez, che qui ha un ruolino di marcia impressionante, con 5 vittorie in 7 gare disputate in top-class. Qui o ha vinto, oppure è caduto (2014 e 2015). Di fatto, Marc è imbattuto dal 2016: nelle ultime 4 gare corse, fino al 2019, nessuno lo ha preceduto sotto la bandiera a scacchi. Sarà interessante quindi vedere se Marquez riuscirà ad imporre qui la sua legge, a cui possiamo dare un nome: la “legge del senso antiorario”.

 

È la sua specialità: nei tracciati che corrono in senso antiorario fa incetta di vittorie e quest’anno nell’unico circuito il cui senso di percorrenza è inverso rispetto al solito, il Sachsenring, Marc ha colto la sua prima vittoria dal rientro dopo l’infortunio.

7-5 Honda

L’assenza di Marquez dell’anno scorso ha sicuramente pesato nel rendimento della Honda ad Aragon, visto che per trovare un podio Honda qui che non appartenga a Marc bisogna tornare al 2017 (Pedrosa), comunque la Honda mantiene un predominio impressionante sui record del circuito spagnolo. Il conto è semplice: 7-5 sia per le vittorie che per le pole. Nel senso che la Honda ne ha collezionate 7, sia di pole che di vittorie, tutti gli altri costruttori messi assieme, 5, in entrambi i casi.

Morbidelli, orgoglio tricolore

L’anno scorso Franco Morbidelli si è rivelato quale ambasciatore italiano ad Aragon, ottenendo i migliori successi per un nostro connazionale in tutte e 12 le gare corse qui. Non solo è stato il primo vincitore italiano ad Aragon, ma in qualifica ha eguagliato il nostro miglior piazzamento in griglia qui, un secondo posto, registrato in precedenza solo da Andrea Dovizioso nel 2018.