Moto3, GP Aragon (Spagna): vittoria di Foggia. 2° Oncu, cade Acosta
Moto3Italia sul gradino più alto del podio in Moto3, sul circuito di Aragon: Dennis Foggia batte Deniz Oncu per appena 41 millesimi. A terra il leader del Mondiale Acosta, ora a +45 su Garcia. In corso la gara di Moto2, MotoGP alle 14 live su Sky Sport MotoGP. Nessuna contemporaneità con la F1, impegnata alle 15 a Monza (live su Sky Sport F1)
Poteva succedere di tutto, poteva riaprirsi il Mondiale. Ma i due contendenti hanno sciupato tutto, aprendo la strada a una fantastica vittoria di Foggia. Per altro meritata, dopo un lungo duello finale con Oncu. Osso duro il turco, ostinato e determinato il romano che dopo aver superato il pilota della Ktm al penultimo giro, ha subito il contro sorpasso, per poi assestare il colpo finale nelle ultime curve, resistendo anche allo strenuo rientro di Oncu, battuto sul traguardo per soli 41 millesimi. "Al Mondiale ancora ci credo e ce la metterò tutto fino alla fine", il suo commento. Finale inatteso (Foggia partiva 14°) per una classifica che ha stravolto ogni pronostico: Binder scattato dal pole position ha chiuso settimo, Migno al comando dopo tre giri è scivolato in sesta posizione. Antonelli apparentemente tagliato fuori dalla lotta al podio si è rifatto sotto nel finale per giocarsi la carta della sorpresa. Ha chiuso quinto il romagnolo.
La svolta della gara al 16° giro
Ma la gara ha cambiato volto al 16° giro quando Acosta, fino a quel momento tranquillo e apparentemente in controllo in attesa della bagarre finale, è caduto travolgendo l'incolpevole Artigas fino a quel momento tra i protagonisti della gara. Uno zero che poteva riaprire il mondiale, con Garcia a un passo dal podio, un terzo o addirittura un secondo posto che gli avrebbero fatto guadagnare in un colpo 16 punti sul leader della campionato (che alla partenza aveva 46 punti di vantaggio sul connazionale). Invece il portacolori della Gas Gas ha buttato via tutto, lanciandosi nella ghiaia all'ultimo giro. Disperazione al suo box, sorrisi increduli in quello di Acosta. Occasione d’oro sprecata al termine di una corsa in cui i due si sono marcati stretti, pensando alla classifica. Gara da cancellare anche per Romano Fenati, partito 17° e poi caduto per un contatto al 10° giro.