Moto3, GP Misano: vittoria di Foggia, podio italiano con Antonelli e Migno. HIGHLIGHTS

gp misano

Paolo Lorenzi

©Getty

Per la seconda volta in questa stagione il podio è tutto tricolore: vince Foggia davanti ad Antonelli e Migno. Caduta per Fenati mentre stava dominando con 3'' di vantaggio sugli avversari. Acosta 7° e ancora in difficoltà: Mondiale riaperto, con Dennis a -42. In corso la Moto2, alle 14 la gara di MotoGP. Tutto in diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport MotoGP

MISANO, LA GARA DELLA MOTOGP LIVE

Regalata, forse, difesa con tenacia di sicuro. Dennis Foggia ha conquistato Misano e un podio storico con Antonelli e Migno al suo fianco. E’ festa grande in Romagna, il successo tricolore era nell’aria dopo le qualifiche, con quattro dei nostri a comandare. Ma resta il dispiacere per Romano Fenati, perfetto e incontenibile per quindici giri. In testa solitario, dopo una partenza fulminea, nessuno sembrava poter tenere il suo passo. Quando è caduto l’ascolano aveva tre secondi di vantaggio su Foggia. Errore grave, quando poteva amministrare.

 

L’avrebbe meritata Romano questa vittoria; il suo box è esploso, disperato, gelato, frastornato. Romano con la faccia da funerale è rientrato senza guardare in faccia nessuno. Troppo forte il senso di colpa. Sarebbe stata la seconda vittoria in tre gare, il quarto podio da Assen a oggi, la conferma di un talento rinato (anche grazie alle cure di Biaggi). Ma nulla toglie a quanto fatto da venerdì a oggi, il sogno di una corsa solitaria come piace a lui si è infranto per una distrazione, un’incertezza inspiegabile. “Un errore quando giri così forte può succedere. Rispetto però la sua bella gara e le prove impeccabili” ha detto Biaggi che ha abbracciato il suo pilota. Clima diverso nel box Leopard con Foggia che con il secondo successo consecutivo può riaccendere il campionato dove adesso è secondo a pari merito con Garcia e a 42 punti da Acosta incappato in un‘altra gara storta (dopo la scivolata di Aragon).

 

Il pilota della KTM ha perso il tocco magico, non vede il podio da quattro gare. A Misano ha corso di conserva, controllando Garcia che però gli è sempre stato davanti per chiudere infine in quarta posizione, tre posti davanti a lui. Ha navigato a lungo in decima posizione Acosta, regolato per molti giri anche da Stefano Nepa che ha chiuso infine nono. Tornando ai protagonisti: Migno s’è difeso bene, ha ceduto a due giri dal termine all’arrembante Antonelli che a metà gara ha rischiato di vanificare tutto con un lungo che l’ha ricacciato al settimo posto. Piano piano Niccolò ha recuperato fino mettersi in scia a Migno dopo essersi liberato di Masia e Garcia. Mentre Foggia dettava il ritmo e correva sicuro verso il traguardo. 

L'ordine d'arrivo della Moto3