GP Austin, Miller: "Asfalto selvaggio, ma le condizioni sono uguali per tutti"

ducati

Una voce fuori dal coro al termine del venerdì di Austin, caratterizzato da tanti problemi con l'asfalto della pista texana. Jack Miller (secondo alle spalle di Marquez) minimizza il problema legato alle condizioni del circuito: "E' una bella sfida, selvaggia, una sorta di rodeo. Le condizioni dell'asfalto sono peggiorate ma sono uguali per tutti, bisogna adattarsi"

AUSTIN, LA GARA DELLA MOTOGP LIVE

Il tema caldo di questo venerdì di Austin sono le condizioni della pista texana: tante buche, asfalto sconnesso e molti piloti che si lamentano di un tracciato 'al limite'. Chi invece va controcorrente è Jack Miller, autore del secondo tempo nelle Libere 2 con la sua Ducati. "La situazione è stata abbastanza selvaggia, ci si muoveva parecchio. Bisognava stare attaccato alla sella, è stata una sorta di rodeo. Le sensazioni sono comunque buone, sia sul bagnato che sull'asciutto. Sono abbastanza contento di come sia andata la giornata. E' importante essere nella Top-10 oggi, vediamo le condizioni di domani". 

"Bello vedere cinque Ducati tra le prime 10"

"E' bello vedere cinque Ducati nelle prime 10, questo dimostra che la moto è forte e si adatta bene alla pista. Abbiamo un pacchetto perfetto. Vorrei stare davanti a Marquez, ma qui lui è molto veloce. Il circuito è una bella sfida, l'asfalto peggiora anno dopo anno. E' colpa del terreno su cui è costruito, si muove molto. Queste condizioni però sono uguali per tutti. Dobbiamo adattarci e far funzionare al meglio le cose anche su questo asfalto". 

video

Troppe buche ad Austin, la MotoGP diventa un rodeo