Moto3, Ktm MTA: presentate le moto di Nepa e Ortolá. FOTO-VIDEO

FOTO-VIDEO
Rosario Triolo

Rosario Triolo

Il team italiano debutterà nel motomondiale dopo aver sfiorato la vittoria del titolo nel Cev con il rookie spagnolo. Obiettivi chiari per lui, che punta a un anno da protagonista, e Nepa, che raccolta l'esperienza necessaria è pronto a un campionato da lotta per la vittoria

MOTOGP 2022, CALENDARIO PRESENTAZIONI

È stato presentato il nuovo team MTA, che nel 2022 debutterà in Moto3 con Ktm sotto la guida di Alessandro Tonucci. La struttura di MTA dopo una prima esperienza nel motomondiale aveva lavorato principalmente sulle categorie formative di Civ e Cev, i campionati nazionali italiano e spagnolo. E proprio nel Cev, nel 2021, è arrivata l'idea di fare il salto nel Mondiale: i risultati ottenuti soprattutto con Iván Ortolá, giovane talento spagnolo, hanno convinto MTA a cercare le risorse per questa avventura.

MTA Moto3

Gli obiettivi della coppia Ortolá-Nepa

Ortolá, secondo al suo primo anno con una Moto3 nel Cev, sarà uno dei rookies più attesi del Mondiale. Con l'esempio della scorsa stagione di Acosta, Guevara e Artigas, capaci di vincere gare e titoli, quest'anno sarà pieno di aspettative per i nuovi piloti che debutteranno nel campionato. D'altra parte la squadra punterà anche su un pilota italiano, con qualche anno di esperienza in più e una crescita da far proseguire. Si tratta di Stefano Nepa, che dopo il gran finale della scorsa stagione con i podi sfiorati a Misano, dove è anche stato in testa alla gara, e Valencia, non nasconde che nel 2022 l'obiettivo sarà essere costantemente tra i migliori cinque, e, di conseguenza, puntare a lottare per il campionato.

MTA Moto3

MTA, non solo Moto3

MTA, intanto, non lascia il Cev, nel frattempo rinominato Fim Junior Gp. Il campionato perde il legame con la Spagna, che rimane comunque il fulcro della competizione per numero di gare che vi si correranno, e assume anche nominalmente una dimensione internazionale. In questo contesto gareggeranno Kotaro Uchiumi e Xabi Zurutuza, piccolo basco proveniente dalla Talent Cup dove ha vinto due gare sfiorando il titolo, determinato a vincere il Mondiale junior per passare a quello dei grandi aggirando così la regola dell’età minima di 18 anni che entrerà in vigore dal 2023. Ma solo per i secondi.