MotoGP, conferenza piloti del GP Qatar. Quartararo: "Mi aspettavo una Yamaha più veloce"
©GettyA Losail si è svolta la prima conferenza piloti del 2022. Quartararo: "Sarà il Mondiale più equilibrato di sempre, mi aspettavo più velocità dalla mia Yamaha". Morbidelli: "Sto bene, sono al 100%, per me sarà un nuovo inizio". Bagnaia: "Il nostro potenziale è alto, la moto funziona molto bene: scommetto su me stesso". Dovizioso: "Sono tornato per puntare in alto". Marc Marquez: "Lotterò per il titolo, non per la vittoria in Qatar"
Quando nella prima conferenza stampa della stagione è stato chiesto ai piloti di indicare un candidato al titolo, Bagnaia ha puntato su sé stesso, rispedendo al mittente ogni tipo di pensiero scaramantico. Hanno fatto la stessa cosa anche Quartararo e Marc Marquez mostrando altrettanto "coraggio". Ce li ritroveremo sul podio e in lotta per il Mondiale 2022. Un'ipotesi naturale, ma figlia di ragioni diverse. Pecco perchè sono maturi i tempi per sé e per la Ducati. Fabio perché col suo talento sa di poter colmare ancora qualche lacuna tecnica della Yamaha. Marc perché nella carriera di un super campione è scritto che deve esserci il grande ritorno dopo una parentesi buia. Ma l'atmosfera che si respira in Qatar nelle ore della vigilia conferma che, al di là dei tre top rider, siamo pronti a vivere una delle stagioni più belle e combattute di sempre. Altri piloti infatti hanno il potenziale per essere protagonisti nelle singole gare. Oltre a Bagnaia abbiamo Luca Marini, Marco Bezzecchi, Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio, anche loro con la Ducati. E poi Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso con la Yamaha. Italiani, talentuosi e dal grande carisma indipendentemente dall'età. Ci faranno divertire, cosi come l'Aprilia che è un altro tassello del nostro "Made in Italy". I piloti contano i minuti che mancano al primo semaforo verde e quelli che ci dividono dal racconto di una nuova storia. Prima della conferenza li abbiamo visti schierati per la rituale foto di gruppo, che generava un messaggio nobile: "Uniti per la pace". Un elemento che ci regala un'ulteriore soddisfazione, visto che la MotoGP ha mostrato il suo lato umano, ancora una volta.